Gabriele Muccino è ormai a tutti gli effetti, un regista americano. Da Variety arriva notizia del suo coinvolgimento nello sci-fi thriller Near Death: Muccino lo dirigerà per la Voltage di Craig G. Flores e Chartier.
A differenza dei suoi precedenti lavori negli States, tra cui l’ancora inedito Fathers and Daughters, in uscita il 22 gennaio con 01, stavolta si tratta a tutti gli effetti di un progetto di genere tipicamente statunitense: scritto da Carter Blanchard (autore tra l’altro del sequel di Indipendence Day, al momento tenuto in cantiere dalla Fox), il film è incentrato su un uomo scampato miracolosamente alla morte che inizia a predire eventi futuri e a comportarsi in maniera strana, mentre sua moglie si accorge che tutto intorno a lei sta cambiando in modi impensabili. Preoccupata del suo stato di salute, inizia a indagare fino a scoprire una grande cospirazione che collega spazio e tempo.
Il grande regista ha cambiato idea: il suo decimo e ultimo film non sarà quello annunciato allo scorso Festival di Cannes
Agli Stati generali di Siracusa abbiamo intervistato la regista, che sta progettando un film di finzione basato sui libri di Porpora Marcasciano, già protagonista del suo Le favolose
Anche il regista di May December Todd Haynes si è unito al messaggio di appoggio al cineasta britannico premiato per il miglior film internazionale
Il regista premio Oscar con 'La zona d'interesse' ha partecipato all'asta di beneficenza che ha già raggiunto oltre 60mila dollari. Tra i partecipanti anche Ramy Youssef, Ken Loach e Tilda Swinton