David alla carriera allo sceneggiatore Vincenzo Cerami, che per motivi di salute non è presente al Quirinale, alla cerimonia di presentazione dei candidati al Presidente della Repubblica. Legge il suo discorso la figlia Aisha Cerami: “La nostra speranza – scrive Cerami – nel buio in cui ci dibattiamo, è che finalmente lo Stato e le imprese private decidano insieme di investire sulle bellezze d’Italia, e prendano coscienza che la cultura, il talento, la fantasia sono una risorsa reale”.
È motivo di particolare soddisfazione il David al Miglior regista esordiente a Leonardo Di Costanzo per L’intervallo, un film di indiscusso valore artistico e di particolare intensità narrativa per l'ad di Rai Cinema
Sei David, tra cui miglior film e miglior regia, a La migliore offerta di Giuseppe Tornatore. Quattro a Diaz di Daniele Vicari. Il film di Leonardo Di Costanzo, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, vince il David di Donatello come migliore opera prima. Incredibile doppietta per Valerio Mastandrea, come non protagonista per Viva la libertà e come protagonista per Gli equilibristi di Ivano De Matteo. Miglior attrice non protagonista Maya Sansa per Bella addormentata. Miglior sceneggiatura a Roberto Andò e Angelo Pasquini per Viva la libertà. Miglior attrice protagonista Margherita Buy per Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi. Nicola Piovani e Roberto Benigni ritirano il David alla carriera per Vincenzo Cerami.
David alla carriera a Vincenzo Cerami
Napolitano fa appello a chi tiene i cordoni della borsa
"Il ministro delle Cultura e il ministro dell'economia Saccomanni possono collaborare". E' l'appello al governo di Giorgio Napolitano. Che ha ricevuto i candidati ai David di Donatello (i premi saranno consegnati stasera in diretta su Raiuno). E per Massimo Bray: "Il binomio cultura-turismo è una grande opportunità di crescita per l'Italia"
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Testa a testa fra La migliore offerta di Tornatore e Diaz di Daniele Vicari con 13 candidature ciascuno