Torna a Roma il Film Festival Turco giunto quest’anno alla quinta edizione. Dal 16 al 19 aprile al cinema Barberini si alza il sipario sull’attualità della Turchia attraverso i film e gli autori che più la rappresentano. Presidente onorario della rassegna è il regista Ferzan Ozpetek, che presenterà la kermesse che comprende quest’anno 12 film tra lunghi e cortometraggi che fotografano lo stato dell’offerta cinematografica del Paese attraversando i vari generi con autori giovani o già affermati per prodotti popolari o più ricercati. A tale proposito vale ricordare Perché non riesco a diventare Tarkovski? (storia tragicomica di un aspirante regista) e Prossimamente di Cem Yilmaz, regista e attore legato artisticamente a Ozpetek. L’inaugurazione sarà con Se mi dimentico sussurra di Cagan Irmak, la storia di Hatice, una volta grande star della musica pop, che torna, afflitta dall’Alzheimer, nella casa d’origine a ritrovare la sorella maggiore Hatife che invece nutre ancora risentimento per i loro anni giovanili. Il premio alla carriera andrà a Humeyra Akbay, affermata compositrice e cantautrice di brani entrati nelle top parade degli anni ’70, diventata poi una tra le più importanti attrici in patria. La rassegna è organizzata da SRP Istanbul con il patrocinio del ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia.
In programma dall'1 al 6 maggio organizzato da Cinecittà, Istituto Italiano di Cultura di Tokyo e Asahi Shimbun (colosso dell’editoria giapponese). 13 I film selezionati, tra i più importanti della produzione italiana dell’ultimo anno
Dal 2 al 5 maggio a Roma, al via la terza edizione del Festival cinematografico interamente realizzato e dedicato a registi under 12
Il 33° Festival del Cinema Africano d'Asia e America Latina - FESCAAAL si terrà dal 3 al 12 maggio: 10 giorni di proiezioni, 42 film di cui 20 prime italiane e 2 prime mondiali
Il regista argentino sarà omaggiato a Palermo e al festival di Revine Lago. Tra i giurati del Sicilia Queer filmfest troviamo Carlo Chatrian e Anna Hints