Sebastiano Riso gira ‘Una famiglia’

"La mia opera seconda, una coproduzione italo-francese, parlerà di donne, di come non abbiano gli stessi diritti dell’uomo in una società maschilista come quella italiana”, anticipa il regista


LECCE. Il vincitore della 6a edizione del Premio Mario Verdone, destinato alle opere prime, è Sebastiano Riso con Più buio di mezzanotte, distribuito da Luce Cinecittà, e che l’anno scorso era in concorso alla Semaine de la Critique, al Festival di Cannes. Più buio di mezzanotte, che è appena uscito in Francia in 50 sale, ha avuto la meglio su Perfidia di Gavino Angius e Last Summer di Leonardo Guerra Seràgnoli.
“Non è stato semplice scegliere chi premiare – ha dichiarato Carlo Verdone a nome anche di Luca e Silvia Verdone – le 3 opere erano diversissime ma tutte girate con molto rigore e disciplina. Sono convinto che i tre esordienti faranno una splendida carriera. Purtroppo il regolamento non prevede un ex-aequo e ci dispiace”.

Nel frattempo Una famiglia è il titolo provvisorio dell’opera seconda che Sebastiano Riso ha anticipato a CinecittàNews. Una famiglia, sceneggiato da Stefano Grasso e Andrea Cedrola, sarà una coproduzione italo-francese con protagonisti, due uomini e due donne di cui una coppia di interpreti francesi rappresentativi, e sarà girato in autunno nella periferia di Roma. “Anche questo film corale racconterà un’altra grave mancanza della società italiana e l’importanza di affermare la propria identità – afferma il regista – Una famiglia parlerà di donne, di come non abbiano gli stessi diritti e possibilità dell’uomo in una società maschilista come quella italiana”.  

18 Aprile 2015

Lecce 2015

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"Sarà un film a episodi, con 5 protagonisti ai quali l’abuso della birra li spinge a fare scelte sbagliate”, così i popolari youtuber di Taranto, che spopolano sui social network con video comici ispirati alla realtà quotidiana

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Lecce 2015

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