Greenaway professore ad honorem in Arti visive

Il regista ha ricevuto il titolo all’Università di Parma dove ha tenuto una lezione magistrale: un viaggio nella storia dell’arte e della visione, con contaminazioni tra pittura, cinema e teatro


Il regista Peter Greenaway ha ricevuto oggi il titolo di professore ad honorem in Arti visive all’Università di Parma dove ha tenuto inoltre una lezione magistrale dal titolo “For the Pleasure of the Eye”, viaggio nella storia dell’arte e della visione, con feconde contaminazioni tra pittura, cinema e teatro.
“L’originalità della carriera artistica di Greenaway sta nella sua magistrale capacità di far dialogare tante diverse espressioni artistiche ed è segnata dalla tensione sperimentale, nella quale la storia dell’arte è sempre stata riferimento costante e fecondo”, ha detto nella sua introduzione il Rettore Loris Borghi, che ha concluso il suo intervento rivolgendosi direttamente al grande artista gallese e facendo riferimento alla “Giovanna D’Arco” che Saskia Boddeke e Peter Greenaway metteranno in scena fra qualche giorno al Teatro Farnese di Parma, nell’ambito del Festival Verdi 2016.

A Michele Guerra, docente di Storia e critica del cinema, è spettata invece la lettura della motivazione del conferimento del titolo di professore ad honorem, cioé “sottolineare quella che è stata, nel corso di oltre cinquant’anni di attività, la capacità di questo artista di mantenere saldo il rapporto tra forme di espressione diverse e di sperimentare continuamente facendo dell’intermedialità e della multimedialità una caratteristica decisiva del suo cinema e della sua arte”.

ssr
28 Settembre 2016

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