Jennifer Aniston in ‘La festa prima delle feste’

Un duo di registi da commedia come Josh Gordon e Will Speck hanno immaginato un party aziendale senza freni in La festa prima delle feste in arrivo nelle sale il 7 dicembre, con Jennifer Aniston


Ogni anno, in vista delle Feste, appaiono online sondaggi su quanto in realtà sia poco amato il party ‘natalizio’ in ufficio (molto diffuso soprattutto nei Paesi anglosassoni), o liste di consigli pratici per sopravvivere a queste occasioni. Ora ci ha pensato il duo di registi da commedia Josh Gordon e Will Speck a immaginarne uno folle, tragicomico e senza freni inibitori in La festa prima delle feste in arrivo nelle sale il 7 dicembre, due giorni prima del debutto americano. Nel cast, con Jennifer Aniston e Jason Bateman, già diretti da Gordon e Speck in Due cuori e una provetta, ci sono alcuni talenti comici molto apprezzati nelle ultime stagioni fra teatro, cinema e tv. A fare da motore alla storia è un conflitto familiare: quello tra il generoso ma immaturo Clay (T.J Miller), direttore di filiale della società informatica creata dal padre, e la sorellastra implacabile e vendicativa Carol (Aniston), abilissima anche nel combattimento corpo a corpo, che dopo la scomparsa del genitore è stata nominata amministratore delegato ad interim dell’azienda. L’unico mezzo che ha Clay, insieme al suo fedele e brillante direttore tecnico, fresco di divorzio Josh (Bateman), per salvare la filiale dalla mannaia della sorella che vuole ridurre i costi, è conquistare il contratto con un gruppo multimilionario. Per fare colpo Josh e Clay decidono di invitare il potenziale cliente (Courtney B. Vance) alla più epica festa di Natale mai organizzata in ufficio, nonostante il divieto di Carol per ogni tipo di festeggiamento. In un delirio di musica, ballo, presenze pericolose, come quella di una prostituta (Abbey Lee) e della sua umorale ‘manager’ (Bell), cocaina messa per errore nella macchina sparaneve dalla rigida Mary (McKinnon) alcool a fiumi, giochi demenziali, sfide e perdita di ogni controllo, anche sessuale, il party inizia a diventare apocalittico. “Nel film sono una specie di Grinch che cerca di togliere il Natale a degli impiegati che lavorano tanto ma non ottengono abbastanza risultati”, ha detto Jennifer Aniston del suo personaggio. 

Cr. P.
06 Dicembre 2016

Uscite

Uscite

‘Una spiegazione per tutto’ o del rifiuto della Storia

In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità

Uscite

‘Confidenza’, la terza volta del sodalizio Luchetti-Starnone

Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini

Uscite

Thomasin McKenzie e la “solitudine” di Eileen

L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio

Uscite

‘Sei nell’anima’. La voce, il cinema e la libertà

Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale


Ultimi aggiornamenti