Jordi Mollà nel film sulle vittime degli errori giudiziari

"Prigioniero della mia libertà" di Rosario Errico è fuori concorso al Noir in Festival


COMO – “Questo film è dedicato alle moltissime persone che sono state vittime di errori giudiziari. Io, per realizzarlo, ne ho incontrate diverse”. Lo dice Rosario Errico, che ha presentato fuori concorso al Noir in Festival Prigioniero della mia libertà, in cui ha messo l’attore spagnolo Jordi Mollà nei panni di un giovane architetto che, un giorno, viene ingiustamente arrestato e rimane in carcere per circa un mese. Un tempo sufficiente perché l’errore giudiziario gli rovini definitivamente la vita. “Chi ha subìto un errore giudiziario ne rimane traumatizzato a vita – ha raccontato il regista – Mi hanno raccontato che basta il suono di una sirena, di un campanello o di un citofono per scatenare un allarme interno, una sensazione di paura e pericolo che scatta come un riflesso condizionato”.

Prigioniero della mia libertà, che uscirà in sala a febbraio, è nato dalla visione della trasmissione tv Presunto colpevole: “Ha portato la mia attenzione sul dramma delle detenzioni ingiuste”, ha detto Errico. Nel cast anche lo stesso regista con Antonella Ponziani, Marco Leonardi, Monica Scattini (alla sua ultima interpretazione prima della sua scomparsa prematura), Lina Sastri e Giancarlo Giannini

Mi. Gre.
10 Dicembre 2016

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