Alberto Barbera ha accettato la proposta di Regione Piemonte e Comune di Torino di restare un altro anno alla direzione del Museo Nazionale del cinema “con il preciso mandato di presidiare la complessa fase di transizione – spiega Barbera in una nota alla stampa – verso un condiviso modello di governance della Fondazione, al termine della quale si possa giungere alla formulazione del nuovo bando per la ricerca del direttore, visto l’azzeramento della precedente ricerca che non ha dato esiti positivi. Consapevole della delicatezza del passaggio istituzionale – prosegue Barbera – ho deciso di confermare la mia disponibilità all’incarico per senso di responsabilità, spirito di servizio e amore per il Museo, alla cui gestione e crescita ho dedicato con passione quasi quattordici anni della mia vita professionale, in attesa delle decisioni che il Comitato di Gestione della Fondazione dovrà necessariamente assumere al riguardo”.
La decisione del direttore uscente del Museo nazionale del Cinema di Torino di accettare la proroga del suo mandato per un altro anno segue le dichiarazioni rilasciate all’Ansa dalle assessore alla Cultura di Regione Piemonte e Comune di Torino, Antonella Parigi e Francesca Leon: “Si è convenuto di proporre al Comitato di Gestione di chiedere la disponibilità di continuare a dirigere il Museo del Cinema per il 2017. Nello stesso tempo si procederà alla definizione e alla pubblicazione di un nuovo bando di selezione pubblica, effettuato attraverso una commissione esterna di valutazione, al fine di individuare una figura di alto livello per la direzione”.
Sarà presieduto da Francesca Paola Assumma
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