Edison, la società energetica più antica d’Europa, e Film Commission Torino Piemonte hanno firmato un accordo per collaborare sinergicamente alla promozione della sostenibilità sui set cinematografici attraverso l’adozione di soluzioni sostenibili, dal punto di vista ambientale, ma anche economico e sociale, con importanti risvolti in termini di sinergie attivabili a livello locale, in considerazione del contesto regionale, per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio piemontese. L’accordo – che è stato siglato da Marco Margheri, direttore Affari Istituzionali di Edison e Paolo Damilano presidente Film Commission Torino Piemonte alla presenza di Antonella Parigi, assessore alla Cultura della Regione Piemonte – è il frutto di un percorso virtuoso intrapreso da Edison e Italian Film Commissions per il coinvolgimento delle Film Commission territoriali, un modello virtuoso fondato sulla collaborazione e lo scambio di competenze da replicare anche in altre Regioni.
In particolare, le produzioni cinematografiche che realizzeranno film e fiction televisive con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte potranno usufruire della agevolazioni previste dal progetto Green Set per tutte le applicazioni pratiche e le iniziative promozionali, avvalendosi della competenze di Edison Green Movie che è stato il primo protocollo a promuove la cultura della sostenibilità nel settore cinematografico già a partire dal 2011.
Edison Green Movie è stato applicato a produzioni cinematografiche di registi molto importanti come Paolo Virzì ne Il capitale umano e Ermanno Olmi in Torneranno i prati.
I trenta nuovi progetti sostenuti dai tre bandi di Film Commission Torino Piemonte, tra questi anche l'ultimo documentario di Daniele Segre, da poco scomparso
1.300 giornate di riprese, 236 progetti e 52 milioni di euro di impatto sul territorio
In Puglia nel 2023 sono stati girati complessivamente 19 film, 7 corti, 7 serie tv e 5 documentari
Il fondo regionale aperto PMI con codice primario ATECO 59.11 è finalizzato a sostenere la fase di produzione in Puglia di lungometraggi, serie tv, fiction, documentari, cortometraggi e progetti di animazione. Il fondo riparte, infatti, con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, un apporto importante verso un settore sempre più strategico per la Puglia