Con Smetto quando voglio masterclass, il film diretto da Sydney Sibilia, torna la vecchia banda dei ricercatori al completo: Edoardo Leo (Pietro Zinni, il leader e teorico della banda dei ricercatori), Stefano Fresi (Alberto Petrelli, il chimico, braccio destro di Pietro), Paolo Calabresi (Arturo Frantini, l’archeologo, massimo esperto di cartografia archeologica e urbanistica della Roma antica nonché autista della banda), Valerio Aprea e Lorenzo Lavia (rispettivamente Mattia Argeri e Giorgio Sironi, i latinisti, “braccio armato” della banda), Pietro Sermonti (Andrea De Sanctis, l’antropologo, il responsabile dell’invisibilità della banda dei ricercatori) e Libero De Rienzo (Bartolomeo Bonelli, l’economista, la mente contabile).
Se nel precedente Smetto quando voglio per sopravvivere Pietro Zinni e i suoi colleghi avevano lavorato alla creazione di una straordinaria droga legale diventando poi dei criminali, adesso è proprio la legge ad aver bisogno di loro. Sarà infatti l’ispettore Paola Coletti a chiedere al detenuto Zinni di rimettere su la banda, creando una task force al suo servizio che entri in azione e fermi il dilagare delle smart drugs. Agire nell’ombra per ottenere la fedina penale pulita: questo è il patto. Il neurobiologo, il chimico, l’economista, l’archeologo, l’antropologo e i latinisti si ritroveranno loro malgrado dall’altra parte della barricata, ma per portare a termine questa nuova missione dovranno rinforzarsi, riportando in Italia nuove reclute tra i tanti “cervelli in fuga” scappati all’estero. La banda criminale più colta di sempre si troverà ad affrontare molteplici imprevisti e nemici sempre più cattivi tra incidenti, inseguimenti, esplosioni, assalti e rocambolesche situazioni.
Nel cast del film, prodotto da Groenlandia e Fandango con Rai Cinema e in sala il 2 febbraio distribuito da 01 Distribution, anche: Marco Bonini, Rosario Lisma, Giampaolo Morelli, Luigi Lo Cascio, Greta Scarano, Valeria Solarino.
In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità
Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini
L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio
Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale