Luca Mastrogiovanni con Cono d’ombra è il vincitore della sezione Miglior Soggetto 2016 del Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador, dedicato a Matteo Caenazzo, che è stato consegnato al giovane vincitore durante la serata conclusiva del Trieste Film Festival.
Cono d’ombra, scritto e sviluppato da Luca Mastrogiovanni, è la storia di Rino, un anziano vedovo. Consapevole che Livio, il figlio disabile, non potrà contare sulla sua presenza per sempre, cercherà di farlo uscire da un cono d’ombra rassicurante ma pericoloso, nel tentativo di insegnargli a cavarsela senza di lui.
Il soggetto degli altri giovani partecipanti della Borsa di formazione Mattador – Bingo di Serena Perla e Giulio Rizzo – racconta l’ultimo giorno di lavoro di Eleonora in una sala Bingo di Roma, dove osserva storie di paura e frustrazione, sperpero di denaro e solitudine, che culminano in una rapina proprio alla fine del suo turno.
Il soggetto vincitore, invece, tra i giovani delle Scuole di Cinema centro europee è risultato Parents di Artur Wyrzykowski (Poland).
E’ ancora possibile partecipare all’8° Bando del Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador. Il termine per l’invio dei lavori è il 15 aprile. La premiazione avverrà il 17 luglio a Venezia nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
I video intendono sensibilizzare i giovani sull’importanza del voto in occasione delle elezioni europee, in programma nei ventisette Stati membri dell’UE dal 6 al 9 giugno 2024, in Italia l’8 ed il 9 giugno
Nella seconda edizione, che si terrà a Roma alla Casa del cinema, saranno premiati Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi, Renzo Rosso e Caterina Caselli
Premi speciali, in questa seconda edizione, ai registi Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi ma anche a Renzo Rosso e Caterina Caselli. La chicca è un inedito di Ermanno Olmi
Alla serata del premio che mette in luce il talento delle donne nell'audiovisivo abbiamo intervistato Micaela Ramazzotti e Greta Scarano