il 16° Piemonte Movie gLocal Film Festival, rassegna annuale dedicata al cinema piemontese, realizzata con il riconoscimento della Direzione Generale Cinema MIBACT, con Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Fondazione Crt, Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival / si terrà dall’8 al 12 marzo al Cinema Massimo (Via Verdi 18).
Aria nuova per un festival che mantiene le radici salde sul territorio con il suo spirito glocal e indipendente, fatto di relazioni costruite negli anni e stimoli raccolti dalle diverse realtà cinematografiche che in Piemonte operano e che vengono restituiti al pubblico nei 5 giorni di festival e nei 53 film in programma, di cui 4 presentati in anteprima assoluta, 5 in anteprima regionale e 1 in anteprima nazionale. Un festival che parte con l’anteprima nazionale del documentario Ninna Nanna Prigioniera di Rossella Schillaci; passa per i documentari e i cortometraggi in gara nelle sezioni Panoramica Doc e Spazio Piemonte per aggiudicarsi il titolo di migliore prodotto cinematografico – documentaristico e in forma breve – dell’anno passato; e conduce fino agli omaggi a due autori che hanno fatto la storia del nostro cinema, il regista torinese recentemente scomparso Corrado Farina e il Carlo Ausino di Torino violenta, film che quest’anno compie 40 anni dall’uscita in sala e che ci darà l’occasione per spingerci in altre città ‘violente’ con la rassegna Guardie & Ladri Poliziottesco all’italiana.
Il gLocal Film Festival farà poi tappa tra festival gemellati come Skepto, Seeyousound, il neonato Alessandria Film Festival e realtà cinematografiche con cui collaboriamo da anni come La Danza in 1 minuto, O.D.S. e ci porterà fino alla chiusura con il lungometraggio in anteprima regionale Babylon Sisters di Gigi Roccati; il tutto come sempre lungo il fil rouge del Piemonte e sotto la nuova direzione artistica di Gabriele Diverio. Inoltre il gLocal Film Festival ospiterà la Masterclass di scrittura per cinema e tv tenuta dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone, autore tra gli altri di Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, di Indivisibili di Edoardo De Angelis e della serie Suburra prodotta da Netflix.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston