Agnieszka Holland e Nuri Bilge Ceylan al Festival di Lecce

La regista polacca e il cineasta turco sono ospiti e protagonisti di due rassegne dei loro film al Festival del Cinema Europeo la cui 18ma edizione si terrà a Lecce dal 3 all’8 aprile


La regista polacca Agnieszka Holland e il turco Nuri Bilge Ceylan sono “I Protagonisti del Cinema Europeo”, sezione del Festival del Cinema Europeo la cui 18ma edizione si terrà a Lecce dal 3 all’8 aprile.
Due volte candidata agli Oscar (nel 1985 con Raccolto amaro nella categoria Miglior film straniero e nel 1990 con Europa Europa (1990), per la Sceneggiatura non originale, film con il quale vince il Golden Globe) Agnieszka Holland ha iniziato in Polonia la carriera cinematografica come assistente di Krzysztof Zanussi collaborando poi con Andrzej Wajda.
Attori di provincia, uno tra i film emblema del “cinema dell’inquietudine morale”, è stato premiato dalla critica al Festival di Cannes nel 1980. Nel 1981 la regista emigra in Francia. La Holland ha lavorato molto anche per la tv in numerose e celebri serie come House of Cards, The Wire, Cold Case e Treme.

Il Festival del Cinema Europeo propone una selezione delle sue pellicole, scelte insieme alla regista, tra cui Spoor (Pokot) presentato alla scorsa edizione della Berlinale, dove ha riscosso grande successo di critica. In film in programma: Screen Test (Zdjecia próbne, 1977), Attori di provincia (Aktorzy prowincjonalni, 1979), Una donna sola (Kobieta samotna, 1981), La febbre (Goraczka, 1981), Europa Europa (1991), Olivier, Olivier (1992), Il giardino segreto (The Secret Garden, 1993), Washington Square – L’ereditiera (Washington Square, 1997), In Darkness (W ciemności, 2011), Spoor (Pokot, 2017).

Premio Miglior regia con Le tre scimmie nel 2008 al Festival di Cannes, Nuri Bilge Ceylan con lo stesso film viene candidato all’Oscar per il Miglior film straniero, prima pellicola turca a essere candidata agli Oscar in questa sezione. Ma Nuri Bilge Ceylan, con Cocoon, è stato anche autore del primo cortometraggio turco a essere presentato in concorso nel 1995 al Festival di Cannes.  E Cannes “diventa” per il regista una vetrina fondamentale per la propria carriera: nel 2003 con Uzak si aggiudica il Grand Prix; nel 2009 viene chiamato a far parte della giuria del festival francese; nel 2011 con C’era una volta in Anatolia si aggiudica nuovamente il Grand Prix e nel 2014 vince la Palma d’oro per Il regno d’inverno.
Il Festival del Cinema Europeo oltre a presentare la rassegna completa dei film di Nuri Bilge Ceylan presenta anche una Masterclass (giovedì 6 aprile alle ore 11.00) durante la quale il regista turco parlerà del proprio percorso al pubblico presente. I film in programma: Koza (1995), Kasaba (1997), Nuvole di maggio (1999), Uzak (2002), Il piacere e l’amore (2006), Le tre scimmie (2008), C’era una volta in Anatolia (2011), Il regno d’inverno (2014).   

ssr
03 Marzo 2017

Lecce 2017

Lecce 2017

Stephen Frears: una storia di tolleranza per la Mostra di Venezia

Victoria and Abdul con protagonisti Judi Dench e Adeel Akhtar, sarà pronto a fine estate, in tempo per Venezia dove il regista inglese è stato in concorso ben quattro volte. Il film racconta la storia vera di un'amicizia inaspettata: "La regina Vittoria ha sempre avuto gusti singolari, era circondata da uomini singolari, tra questi il suo servitore musulmano che veniva da Mumbai. Sicuramente una frequentazione su cui Donald Trump avrebbe da ridire", dice Frears, premiato dal Festival di Lecce

Lecce 2017

Premio Mario Verdone a ‘La ragazza del mondo’

Il georgiano My Happy Family di Nana & Simon vince l'Ulivo d'Oro, oltre al Premio per la Miglior Fotografia e al Premio Fipresci; il Premio per la Miglior Sceneggiatura e quello del Pubblico vanno a The Constitution (Croazia, Repubblica Ceca, Slovenia,2016) di Rajko Grlić e al protagonista del film, Nebojš Glogovac,è assegnato il Premio SNGCI migliore attrice/attore europeo; Premio Speciale della Giuria a A Taste of Ink (Francia,2016) di Morgan Simon; il Premio Cineuropa va a When the day had no name (Macedonia-Belgio-Slovenia, 2017) di Teona Strugar Mitevska

Lecce 2017

Isabella Ferrari torna a teatro con Valerio Binasco

Non si sbilancia sui progetti futuri: teatro da ottobre con Valerio Binasco - “un artista che mi ha insegnato tantissimo” - e due film importanti. Al Festival del cinema europeo, ritirando l’Ulivo d’oro, Isabella Ferrari traccia un sincero bilancio della sua carriera ricca di quasi 60 titoli, Nessuna accademia d’arte drammatica, la scuola è stata i tanti registi con i quali ha lavorato: Dino Risi, Giordana, Giacomo Battiato, Grimaldi, Mazzacurati, De Maria. “Mi fido molto del loro sguardo, del loro cuore"

Lecce 2017

Carlo Verdone, ciak con Ilenia Pastorelli

Inizieranno a metà giugno le riprese della nuova commedia da lui diretta e interpretata, scritta da Nicola Guaglianone e Menotti, gli sceneggiatori di Lo chiamavano Jeeg Robot


Ultimi aggiornamenti