Sandrine Kiberlain presiede la giuria della Caméra d’or

L'attrice francese presiederà la giuria del premio al miglior regista esordiente a cui partecipano tutti i film della selezione ufficiale, della Quinzaine e della Semaine


Sandrine Kiberlain presiederà la giuria della Caméra d’or, il premio al miglior regista esordiente a cui partecipano tutti i film della selezione ufficiale, della Quinzaine e della Semaine de la Critique. Nominata nel 1995 per il César come migliore attrice per Le Patriotes, l’anno seguente la sua interpretazione in Un eroe le valse una nuova nomination come attrice non protagonista, nomination arrivata anche nel ’98 e ’99. Kiberlain nel 1995 ha ricevuto il Prix Romy Schneider. Nel 2001 è stata membro della giuria del Festival di Cannes. Oltre ad essere un’attrice, ha anche inciso un album da solista intitolato Manquait plus qu’ça, uscito nel 2005, ben accolto dalla critica francese. Il suo secondo album Coupés bien net et bien carré è uscito nell’ottobre del 2007. Nel 2014 ha ricevuto il César come miglior attrice protagonista per 9 mois ferme.

Cr. P.
11 Aprile 2017

Cannes 2017

Cannes 2017

Le vie del cinema a Roma e Milano

Alcuni dei più interessanti film del 70° Festival di Cannes arrivano nelle sale della Capitale (fino al 18 giugno) e a Milano (dal 17 al 23 giugno) grazie all'Agis e all'Anec con la classica rassegna, che nel capoluogo lombardo è dedicata quest'anno alla memoria del decano dei critici Morando Morandini

Cannes 2017

Cannes a Roma: 14-18 giugno

Giunta alla 21ma edizione, Le vie del cinema da Cannes a Roma (14-18 giugno) porterà in alcune sale romane e laziali una selezione di film provenienti dal 70° Festival di Cannes, che saranno proiettati in versione originale con sottotitoli. Le sale coinvolte sono il Giulio Cesare, l’Eden e il Fiamma di Roma, l'Etrusco di Tarquinia, il Palma di Trevignano e il Corso di Latina

Cannes 2017

Östlund: “Dividere la Palma con Haneke? Proprio no”

"Non c'è solo satira in The square c'è anche un contenuto che volevo trasmettere. Volevo fare un bel film. E poi non si vince una Palma d'oro senza contenuti". Così un eccitato Ruben Östlund, il regista svedese che si è portato a casa la Palma d'oro, ha commentato il premio. Dividerebbe la Palma con qualcuno, magari con Haneke? "No, no con nessuno, è solo mia"

Cannes 2017

120 BPM e le lacrime di Almodóvar

“Ho amato 120 battiti al minuto dall'inizio sino alla fine, non mi sarebbe potuto piacere di più”, ammette il presidente di giuria lasciando intuire la sua preferenza. Per poi aggiungere tra le lacrime, in ricordo degli attivisti che negli Anni ’90 lottarono per rompere l'indifferenza sul tema dell'Aids: “Campillo ha raccontato storie di eroi veri che hanno salvato molte vite"


Ultimi aggiornamenti