Una rassegna di tre giorni dedicata al cineasta più rappresentativo del cinema underground e militante italiano Aberto Grifi. Le proiezioni saranno accompagnate da interventi di : Roberto Silvestri, Annamaria Licciardello, Adriano Aprà, Stefania Rossi, Alessandra Vanzi, Roberto Perpignani e altri. Da Verifica incerta (1964, 30’), un massacro cinematografico di film hollywoodiani famosi rimontati pensando al Dada, presentato per la prima volta a Parigi suscitò, suscitando l’entusiasmo di Marcel Duchamp, Man Ray, Max Ernst. a In viaggio verso Alberto Grifi (17’, 2013) di canecapovolto Un’intervista di Canecapovolto ad Alberto Grifi con Roberto Silvestri. E poi Il grande freddo (1971, 20’), un film sulla pittura e la sua negazione.
A questo link il programma completo.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston