Le preaperture della kermesse romana

Si comincia il 22 alle 18.00, alla Casa del Cinema, con Moravia Off di Luca Lancise


Molte le preaperture della Festa del Cinema di Roma, che in sostanza parte già da ottobre. Si comincia il 22 alle 18.00, alla Casa del Cinema, con Moravia Off di Luca Lancise, documentario che usa la poetica di un grande scrittore italiano per generare racconti in giro per il mondo, tra persone qualunque e personaggi noti che utilizzano i frammenti per narrare la loro storia.

Poi Terapia di coppia per amanti, il 23 alle 20.30, sempre alla Casa del Cinema. Il film di Alessio Maria Federici con Pietro Sermonti e Ambra Angiolini è una commedia d’amore e passione che diventa tragicomica quando i due amanti si rivolgono a uno psicologo per salvare la loro relazione, proprio come se fossero due coniugi.

Il 24 ottobre al MAXXI The Italian Jobs: Paramount Pictures e l’Italia, doc di Marco Spagnoli sul legame che intercorre tra la nota casa produttrice e il nostro paese. 

Infine il 25 ottobre alle 20.30, in sala Petrassi all’Auditorium, La ragazza nella nebbia, tratto dall’omonimo bestseller di Donato Carrisi, che con questo film firma anche il suo esordio alla regia. IDM Film Fund & Commission dell’Alto Adige, dove il film è stato girato,  ha sostenuto in fase di produzione la Colorado Film al 1° call del 2017. Il film è una produzione Colorado Film in collaborazione con Medusa Film e uscirà in sala dal 26 ottobre distribuito dalla stessa Medusa. SNel cast Toni Servillo, Jean Reno, Alessio Boni, Lorenzo Richelmy e Michela Cescon, impegnati per più di un mese in varie location tra il Lago di Carezza, Nova Levante, Bolzano, Sarentino, San Lorenzo di Sebato, Vipiteno e Bressanone. La storia è ambientata in un piccolo paese di montagna, Avechot. Una notte di nebbia, uno strano incidente. L’uomo alla guida viaggiava da solo. È incolume. Allora perché i suoi abiti sono sporchi di sangue? L’uomo si chiama Vogel e fino a poco prima era un poliziotto famoso. E non dovrebbe essere lì. Un mite e paziente psichiatra cerca di fargli raccontare l’accaduto, ma sa di non avere molto tempo. Bisogna cominciare da alcuni mesi addietro. Quando, due giorni prima di Natale, proprio fra quelle montagne è scomparsa una ragazzina di sedici anni: Anna Lou aveva capelli rossi e lentiggini. Però il nulla che l’ha ingoiata per sempre nasconde un mistero più grande di lei. Un groviglio di segreti che viene dal passato, perché ad Avechot nulla è ciò che sembra e nessuno dice tutta la verità. Questa non è una scomparsa come le altre, in questa storia ogni inganno ne nasconde un altro più perverso. E forse Vogel ha finalmente trovato la soluzione del malvagio disegno: lui conosce il nome dell’ombra che si nasconde dentro la nebbia, perché “il peccato più sciocco del diavolo è la vanità”… Ma forse ormai è troppo tardi per Anna Lou. E anche per lui.

Ang
10 Ottobre 2017

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Proietti papà di Alessandro Gassman ne ‘Il premio’

L’attore chiude gli incontri ravvicinati della Festa del Cinema di Roma, regalando risate e nostalgia e una chicca sul futuro: "Sarò il padre di Alessandro Gassman ne Il premio diretto da lui stesso. Lo conosco da quando era bambino e ora mi impressiona ritrovarlo regista, sicuro e determinato"

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40mila presenze agli eventi organizzati a Casa Alice. Un successo per la sezione autonoma e parallela della Festa che ha già rinnovato per un biennio l'accordo con la Fondazione Cinema per Roma

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Lynch e quella volta con Fellini a Cinecittà

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Betta Lodoli, diseducazione sentimentale

Presentato alla Festa di Roma il documentario Ma l’amore c’entra?, dove la regista ha raccolto le testimonianze di tre uomini che hanno picchiato le mogli e che ora sono impegnati in un percorso terapeutico. Un documento di forte attualità che getta luce sulle radici antropologiche del femminicidio


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