Premiati Fice: Bisio, Verdone e Ragonese

Torna l’11 e il 12 ottobre il Premio Fice al Teatro Bibiena di Mantova, nel corso della 22ma edizione degli Incontri del Cinema d’Essai.
La premiazione, presentata dal giornalista Maurizio Di Rienzo, vedrà protagonisti i realizzatori e gli interpreti dei film di qualità maggiormente apprezzati nel corso dell’anno.  

A Gianni Amelio, regista de La tenerezza, verrà assegnato il premio degli esercenti d’essai, mentre il premio speciale Federazione Italiana Cinema d’Essai andrà a Carlo Verdone, per lo stile autoriale che contraddistingue da sempre le sue commedie.
Gli altri riconoscimenti alla regia andranno a Jonas Carpignano, il regista rivelazione di A Ciambra, il film italiano selezionato per gli Oscar in lingua straniera, a Roberto De Paolis, premiato per il suo film d’esordio Cuori puri, e a Susanna Nicchiarelli, per Nico, 1988, vincitrice della sezione Orizzonti di Venezia.

A essere premiato come attore dell’anno sarà Claudio Bisio, a breve sugli schermi con la commedia generazionale di Francesca Archibugi Gli sdraiati, mentre Isabella Ragonese, protagonista di Il padre d’Italia, Questione di karma, Sole cuore amore e Trine Dyrholm (Nico, 1988), che vinse l’Orso d’argento a Berlino per La comune di Thomas Vinterberg, sono le attrici dell’anno per il cinema d’essai.  

Nel corso della serata sarà consegnato anche il premio del pubblico, stabilito tramite il concorso Vota il film d’essai dell’anno, riservato ai lettori della rivista Vivilcinema, periodico della Fice, assegnato a Manchester by the sea, del regista americano Kenneth Lonergan.

Gli Incontri del Cinema d’Essai si concluderanno il 12 ottobre con le anteprime di Addio Christopher Robin del regista e produttore britannico Simon Curtis, Sami blood della regista svedese Amanda Kernell, e Il prigioniero coreano del maestro del cinema sudcoreano Kim Ki-duk. A seguire, Mr. Ove di Hannes Holm, vincitore di un premio agli European Film Awards e candidato a 2 Premi Oscar e Lanfranco – io non sono un pittore di Mario D’Anna e Stefano Mangone, il documentario-intervista sul pittore e scultore Lanfranco Frigeri.