Al Gore e il sequel delle scomode verità sul clima

Dopo la presentazione in anteprima al Maxxi – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, arriva al cinema il 31 ottobre e il 1°novembre Una scomoda verità 2 (An Inconvenient Sequel: Truth To Power), il seguito del documentario che 10 anni fa valse a Davis Guggenheim un Oscar come miglior film nella sua categoria e ad Al Gore il Premio Nobel per la Pace.

Nel film di Bonni Cohen e Jon Shenk, già presentato al Sundance e al Festival di Cannes e distribuito nelle sale italiane da 20th Century Fox Italia, l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore – protagonista anche del documentario precedente – fa il bilancio dello stato di salute del pianeta, dal 2007 agli accordi di Parigi sul clima.
Sullo schermo lo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia, gli uragani nelle Filippine, i cieli inquinati delle megalopoli asiatiche, l’abolizione da parte di Donald Trump del Clean Power Plan di Barack Obama, ma anche i recenti tentativi di arginare il riscaldamento globale, le conversioni ecologiche nel sistema industriale e gli accordi politici sulle emissioni di anidride carbonica stipulati a Parigi durante Cop21.

Protagonisti del documentario scienziati, climatologi, industriali, insieme al produttore del film Marco Krapels, che ha lanciato anche Before the Flood con Leonardo Di Caprio, l’ex Presidente degli Stati Uniti George W. Bush, l’ex Segretario di Stato americano democratico John Kerry, la premier tedesca Angela Merkel e l’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.