Proietti papà di Alessandro Gassman ne ‘Il premio’

L’attore chiude gli incontri ravvicinati della Festa del Cinema di Roma, regalando risate e nostalgia e una chicca sul futuro


La Festa del Cinema di Roma ha chiuso ufficialmente domenica con l’ultimo degli Incontri Ravvicinati con il pubblico. Protagonista Gigi Proietti, sempre carico di energia. Tra l’altro, è stato la voce di Ian McKellen, altro ospite illustre degli incontri, nella seconda trilogia dedicata al Signore degli Anelli, Lo Hobbit. Circa due ore in cui l’attore ha raccontato di sé strappando risate e provocando anche un po’ di nostalgia.

“Io non ho fatto il cinema, ho fatto solo i film, e ho cominciato nel Medioevo”, ha detto scherzando.  Quando, però gli fanno notare che ne ha fatti ben 46 allora dice che in realtà per lui sono pochi, considerando tutti quelli che ha rifiutato, accettando solo titoli di nicchia e rifiutando proposte come quelle della commedia erotica italiana del tempo. Sullo schermo, come da format, le scene di tutti i suoi film più famosi, condite dal racconto di dettagli inediti ed aneddoti divertenti, a conferma della sua poliedricità, tra cinema e teatro, con una sui progetti futuri: “Sarò il padre di Alessandro Gassman ne Il premio – dice – diretto da lui stesso. Lo conosco da quando era bambino e ora mi impressiona ritrovarlo regista, sicuro e determinato”.

Andrea Guglielmino
06 Novembre 2017

Roma 2017

Roma 2017

I risultati di Alice nella città

40mila presenze agli eventi organizzati a Casa Alice. Un successo per la sezione autonoma e parallela della Festa che ha già rinnovato per un biennio l'accordo con la Fondazione Cinema per Roma

Roma 2017

Lynch e quella volta con Fellini a Cinecittà

Il regista, che ha ricevuto il Premio alla carriera da Paolo Sorrentino, ha incontrato il pubblico della Festa del Cinema, ricordando con particolare affetto l’incontro con Fellini. Lolita di Kubrick, Viale del tramonto di Billy Wilder, 8 ½ sono le tre opere cinematografiche che il regista americano ha usato per raccontarsi ancora più profondamente

Roma 2017

Betta Lodoli, diseducazione sentimentale

Presentato alla Festa di Roma il documentario Ma l’amore c’entra?, dove la regista ha raccolto le testimonianze di tre uomini che hanno picchiato le mogli e che ora sono impegnati in un percorso terapeutico. Un documento di forte attualità che getta luce sulle radici antropologiche del femminicidio

Roma 2017

Paolo Genovese drammatico e fuori dagli schemi

"Dopo il successo di Perfetti sconosciuti ho cercato di dare al pubblico quello che non conosce e che potrebbe piacergli”. Così il regista che ha declinato nel film The Place la serie americana The Booth at the end che l'ha "folgorato". Il film è evento speciale della Festa di Roma, e in sala il 9 novembre in 500 copie con Medusa


Ultimi aggiornamenti