E’ morto a Trevi, in Umbria, dopo una lunga e sofferta battaglia, all’età di 67 anni, l’attore Ray Lovelock. Ne danno l’annuncio la moglie Gioia, la figlia Francesca Romana e i fratelli. Ray Lovelock era nato a Roma nel 1950 e il nome e cognome stranieri erano dovuti alla nazionalità inglese del padre. Nel 1967, a 17 anni, all’aspirante attore che aveva già lavorato come comparsa e in alcuni fotoromanzi, viene affidata la prima vera parte nel film western Se sei vivo spara. Per il primo lavoro importante deve attendere l’anno successivo, il 1968, quando viene scritturato per Banditi a Milano, diretto da Carlo Lizzani. Nello stesso periodo, con il vero nome, si dedica all’attività musicale, cantando nel complesso del suo collega Tomas Milian (il Tomas Milian Group, che incide per la CBS), incidendo da solista per la CGD e componendo anche alcune canzoni per le colonne sonore dei film Il delitto del diavolo (Le regine) e Uomini si nasce, poliziotti si muore. Tra i suoi film più famosi, l’americano Cassandra Crossing (1976) di George Pan Cosmatos. E’ di quel periodo anche il filone poliziesco che lo vede in lungometraggi come Squadra volante (1974) e Pronto ad uccidere (1976). Solo cinema fino al 1980, poi il primo lavoro televisivo, La casa rossa di Luigi Perelli a cui fa seguito una intensa carriera come interprete di sceneggiati e film tv.
Ex direttore dei festival di Salsomaggiore e Pesaro, nonché della Cineteca Nazionale, Aprà aveva 83 anni
Per la colonna sonora del film di Bertolucci, realizzata insieme a Ryuichi Sakamoto, il musicista vinse un Golden Globe
La regista e sceneggiatrice aveva 87 anni. La figlia Sofia Coppola le ha dedicato il suo ultimo film, Priscilla
La star della NFL ed attore 76enne, protagonista di uno dei più celebri processi della storia statunitense, combatteva da anni una battaglia contro il cancro