Con la consegna dei Premi ai vincitori delle diverse categorie, si è chiuso il sipario sulla 23ma edizione del Medfilm Festival di Roma che dal 10 al 18 novembre ha portato nella capitale il cinema del Mediterraneo.
Questi i vincitori: il Premio Amore e Psiche è andato al film Men Don’t Cry del bosniaco Alen Drljevi: ”Il film racconta, con una regia essenziale e potente, il coraggio dei personaggi nell’affrontare le ferite della guerra in una dimensione collettiva”.
Il Premio Speciale della giuria è andato a Wajib di Annemarie Jacir, ”per la sensibilità e ironia con cui racconta i rapporti umani e familiari nella complicata realtà di Nazareth”
A Summer 1993 di Carla Simon è andato il Premio Espressione artistica, “per la sobrietà della regia capace di costruire tensione ed emozione. Per aver raccontato con grande pudore il dramma della perdita dei genitori”.
Premio Open Eyes per il Miglior documentario a Taste of Cement di Ziad Kalthoum. Premio Methexis per il Miglior cortometraggio a Into the Blue di Antoneta Alamat Kusijanovic, Premio Cervantes il cortometraggio più creativo a AniMal di Bahram e Bahman. Menzione speciale della Giuria a Yaman di Amer Albarzawi. Premio ”Ho girato un mondo – I corti di torno subito”, al film Clay di Anna Zagaglia.
I video intendono sensibilizzare i giovani sull’importanza del voto in occasione delle elezioni europee, in programma nei ventisette Stati membri dell’UE dal 6 al 9 giugno 2024, in Italia l’8 ed il 9 giugno
Nella seconda edizione, che si terrà a Roma alla Casa del cinema, saranno premiati Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi, Renzo Rosso e Caterina Caselli
Premi speciali, in questa seconda edizione, ai registi Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi ma anche a Renzo Rosso e Caterina Caselli. La chicca è un inedito di Ermanno Olmi
Alla serata del premio che mette in luce il talento delle donne nell'audiovisivo abbiamo intervistato Micaela Ramazzotti e Greta Scarano