Dal 12 al 23 dicembre al MIC – Museo Interattivo del Cinema, la Fondazione Cineteca Italiana presenta Jerry d’autore – i più grandi film girati da Jerry Lewis, un omaggio al regista, attore e comico statunitense recentemente scomparso.
Lo scopo della rassegna è ricordarlo come autore, attraverso sette film realizzati da regista e due come attore impegnato, diretto da Martin Scorsese, in Re per una notte (1983) e da Emir Kusturica in Arizona Dream (1993).
Jerry Lewis approda alla regia nel 1960 e, grazie alla sua comicità surreale, alle sceneggiature disarticolate e all’uso di tecnologie cinematografiche innovative, è stato osannato dai Cahiers Du Cinéma ed è stato d’esempio per altri autori, come Jean-Luc Godard, Woody Allen, Francis Ford Coppola.
Il suo esordio alla regia, Ragazzo tuttofare (1960), è un’opera improvvisata, girata senza copione e inventata giorno per giorno, grazie al successo del quale Lewis scrisse e diresse altri film: L’idolo delle donne (1961), Il mattatore di Hollywood (1961), Le folli notti del Dottor Jerryl (1963) e Jerry 8 ¾ (1964).
Nel 1965 dirige due commedie, 3 sul divano con Janet Leigh e I 7 magnifici Jerry, dove interpreta sette personaggi diversi.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
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