Kino, il gesuita dei popoli del deserto

Sarà presentato in anteprima il 5 dicembre nella sala Marconi di Radio Vaticana '¡Viva Kino!' di Lia Beltrami, che racconta gli anni messicani del missionario gesuita italiano Eusebio Kino


Sarà presentato in anteprima il 5 dicembre nella sala Marconi di Radio Vaticana ¡Viva Kino!, il documentario di Lia Beltrami, alla presenza della regista, della troupe e di Giampaolo Pedrotti per Trentino Film Commission, Alberto Chini, presidente dell’Associazione Culturale P. Eusebio F. Chini e i rappresentanti della Fondazione Sant’Ignazio, Gesuiti – Provincia Euromediterranea. Introdurrà la proiezione monsignor Luigi Bressan, arcivescovo emerito di Trento, che nel 2002 ha costituito il Comitato Storico per sostenere la beatificazione di padre Eusebio Chini.
Conosciuto come padre Kino, Eusebio Kino (Chini in origine) è nato in val di Non nel 1645 ed ha operato in Messico come missionario gesuita dal 1661 alla fine dei suoi giorni. Della sua memoria si trovano ancora tracce tra le popolazioni autoctone del deserto, i Tohono O’Odham e i Pime, che tramandano da secoli le gesta e gli insegnamenti spirituali e pratici di padre Kino.

Esploratore, geografo, cartografo, astronomo e cow boy, si dice che padre Kino sia stato il primo a definire la California come penisola, percorrendola a cavallo e disegnandone i confini. E’ morto nel 1711 dopo aver viaggiato per più di 12.800 chilometri a cavallo.
Nel film, la giovane istruttrice di rodeo Maria si mette sulle tracce del gesuita, cavalcando lungo le sue rotte e incontrando la Kino Border Initiative, che lavora a favore dei deportati e dei clandestini ai confini del Paese e il Grupo de danza tradicional Tohono de Quitovac, che racconta le gesta dei popoli nativi e la loro devozione verso padre Kino.
Le riprese sono state realizzate in tutti i luoghi originali in cui ha operato padre Kino, anche laddove gli scontri tra i narcos hanno reso difficile il lavoro, mentre la colonna sonora è stata composta interpretando le sonorità del popolo Tohono, i ritmi messicani e le ballate del West, con l’aggiunta della canzone “Deportee” di Woody Guthrie.

Lia Beltrami, Leone d’Oro per la Pace 2017, ha diretto 40 documentari in Europa, Africa e Medio Oriente, premiati a livello internazionale. Prima di ¡Viva Kino! è stata direttrice artistica degli allestimenti del padiglione della Santa Sede ad EXPO Milano 2015, che ha ricevuto il primo premio per il miglior sviluppo del tema. Sempre per la Santa Sede ha realizzato l’esibizione fotografica in Kazakistan a EXPOAstana 2017. Nel 1997 ha fondato Religion Today Film festival, il primo festival cinematografico italiano sul dialogo interreligioso e ha creato il gruppo Donne di fede per la Pace a Gerusalemme. Attualmente è presidente della casa di produzione Aurora Vision, advisor per il Dhaka Film Festival e parte della House of Wisdom di Granada.
Il suo documentario è stato  realizzato da Aurora Vision con la collaborazione di Trentino Film Commission, Associazione Culturale P. Eusebio F. Chini, Fondazione Sant’Ignazio, Gesuiti – Provincia Euromediterranea e con il Patrocinio della Santa Sede – Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.

V.B.
01 Dicembre 2017

Eventi

Eventi

Torna Beiricordi Show: i nuovi ospiti tra spettacolo e sperimentazione

Carlotta Gamba, Aliosha Massine e Anita Pomario tra gli ospiti del nuovo appuntamento in programma domenica 21 aprile dalle ore 20.30 a La Redazione, la casa di Scomodo a Roma

Eventi

‘Il cassetto segreto’, Costanza Quatriglio incontra il pubblico a Roma

Il film prodotto da Indyca, Luce Cinecittà con Rai Cinema è al cinema dal 18 aprile distribuito da Luce Cinecittà

Eventi

Al Design Pride l’omaggio di Cinecittà a L.O.V.E. di Cattelan

Il progetto ideato da Seletti che celebra la libertà, la creatività e il divertimento torna a Milano il 17 aprile. Una speciale collaborazione con Cinecittà porterà il celebre "dito medio" di Maurizio Cattelan all'Arco della Pace

Eventi

Dal Tax Credit al TUSMA, appello del settore cinema e audiovisivo: “Chiediamo dialogo”

Si è svolto a Roma l'incontro "Vogliamo che ci sia ancora un domani", organizzato dalle principali sigle del settore che rappresentano i comparti dell'industria cinematografica e dell'audiovisivo


Ultimi aggiornamenti