Come da consuetudine, tra Natale e l’Epifania, la Casa del Cinema organizza una rassegna dedicata a un personaggio rilevante del cinema italiano con una programmazione giornaliera e gratuita. Quest’anno la scelta è caduta su Lina Wertmüller, regista di fama mondiale e prima donna a essere candidata agli Oscar nella sua categoria con Pasqualino settebellezze nel ’77 .
Il 19 dicembre alle 16,30 la regista inaugurerà la rassegna, insieme ai colleghi, agli amici e al pubblico della Casa del Cinema, presentando la sua opera prima del ’63, I basilischi, e introducendo il documentario a lei dedicato, Dietro gli occhiali bianchi di Valerio Ruiz.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Cineteca Nazionale e Rai Teche, comincerà a pieno regime il 26 dicembre con Rita la zanzara (1966) e con la prima puntata del Giornalino di Gian Burrasca, passando a Non stuzzicate la zanzara (1967) e Stasera Rita (1965) il giorno dopo. Il 28 dicembre alle 16,00 verrà proiettato Mimì Metallurgico ferito nell’onore (1972) e alle 18,00 la 20esima puntata di Studio Uno (1966). Poi sarà la volta di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974), Film d’amore e d’anarchia (1973), Tutto a posto e niente in ordine (1974), Pasqualino Settebellezze (1975) e Fatto di sangue tra due uomini per causa di una vedova (si sospettano moventi politici) (1978). Il 2 gennaio verranno proiettati Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada (1983), Sotto… sotto… strapazzato da anomala passione (1984) e il 3 gennaio Notte d’estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico (1986), Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti (1986) e In una notte di chiaro di luna (1989), Sabato, domenica, lunedì (1990) il 5 gennaio. A seguire, sabato 6 gennaio, Io speriamo che me la cavo (1992) e Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996) e Ninfa plebea (1996), Peperoni ripieni e pesci in faccia (2004) nella giornata conclusiva del 7 gennaio.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
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Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston