Italiana Doc a Roma dal 6 marzo al 17 aprile

In programma alla Casa del Cinema L’arte viva di Julian Schnabel, La botta grossa, Happy winter, I’m in love with my car, La cena di Toni, L’amatore, Salvatrice-Sandra Milo e Evviva Giuseppe


Giunta alla sua dodicesima edizione la rassegna ItaliaDoc, curata da Maurizio Di Rienzo, torna alla Casa del Cinema di Roma dal 6 marzo al 17 aprile. I film selezionati quest’anno verranno proiettati ogni martedì e giovedì (con l’eccezione de La cena di Toni che sarà in programma mercoledì 11 aprile) e replicati nelle successive domeniche. Nell’arco di un mese si potranno conoscere 8 documentari che verranno integrati nella giornata evento di giovedì 15 marzo dai due film premiati con il Nastro d’Argento: Pino Daniele. Il tempo resterà di Giorgio Verdelli e La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio. Ad arricchire l’evento la presenza dei due registi prima delle rispettive proiezioni.

Ad aprire la rassegna sarà, martedì 6 marzo, Pappi Corsicato che attraverso il suo doc L’arte viva di Julian Schnabel racconterà l’attività instancabile del newyorkese ‘larger than life’ Schnabel, pittore e scultore d’impatto assoluto e regista dallo sguardo sorprendente (Basquiat, Lo scafandro e la farfalla). A seguire, giovedì 8 marzo, sarà la volta di Giorgia Wurth che con Salvatrice-Sandra Milo si racconta coglierà con discrezione la versatilità, l’ironia e la saggezza della musa felliniana.

Terzo appuntamento, martedì 13 marzo, con Evviva Giuseppe di Stefano Consiglio, film che inquadrerà l’articolata personalità di un autore originalissimo e fratello ‘minore’ per eccellenza del nostro cinema (e oltre): Giuseppe Bertolucci. Con La botta grossa il regista Sandro Baldoni (martedì 27 marzo) racconterà la sua comunità umbra all’indomani del sisma del 2016, la scossa più forte degli ultimi 40 anni. I’m in love with my car di Michele Mellara e Alessandro Rossi (giovedì 29 marzo) ci porterà indietro di 120 anni, all’invenzione dell’automobile, per ripercorrere le tappe di una rivoluzione sensoriale e sociologica che continua ancora oggi. Happy winter di Giovanni Totaro (martedì 3 aprile) trasmetterà le sensazioni, le relazioni, le sorprese, le attese della promiscua comunità di bagnanti palermitani durante un’estate sulla spiaggia di Mondello. A concludere il percorso La cena di Toni di Elisabetta Pandimiglio (mercoledì 11 aprile), la storia di uomo in piena attività che, colpito da una malattia invalidante, reagisce con spirito costruttivo, rendendo la sua casa luogo di cene esemplari e L’amatore (martedì 17 aprile), il documentario dedicato da Maria Mauti al talento rigoroso dell’architetto di regime Piero Portaluppi, inventivo personaggio che operò nel controverso ventennio fascista e nell’immediato dopoguerra

ssr
02 Marzo 2018

Rassegne

Lucia Borgonzoni
Rassegne

Borgonzoni a Londra per la serata inaugurale della rassegna “From Venice to London”

Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia

Rassegne

I piccoli “Cristi” di Nadine Labaki, la regista ospite di Fratello Cinema

La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo

A qualcuno piace classico
Rassegne

Dal 23 gennaio torna A qualcuno piace classico

Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio

Rassegne

Dieci anni senza Carlo Mazzacurati, l’omaggio della Casa del Cinema

Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston


Ultimi aggiornamenti