“Anche quest’anno c’è un segno italiano tra gli Oscar, grazie al film Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. La statuetta per la migliore sceneggiatura non originale, peraltro firmata da un illustre cineasta come James Ivory, è strettamente legata alla brillante creazione dell’innovativo regista italiano. ANICA rinnova le sue congratulazioni a Guadagnino anche per le altre nomination, così come ad Alessandra Querzola, candidata in qualità di set decorator per Blade Runner 2049, che tiene viva e alta la professionalità e la reputazione dei grandi mestieri del cinema italiano. Il 2018, intanto, è iniziato sotto un segno decisamente positivo, dopo un difficile anno 2017, per le nostre produzioni”.
Scopriamo le scelte fatte dai partecipanti al nostro fantasy game e riveliamo i vincitori di questa edizione
Le statuette sono state assegnate e noi abbiamo fatto i conti. Vi sveliamo i punteggi ufficiali di tutti i film in gara al nostro fantasy game, grazie per aver partecipato
Takashi Yamazaki è il primo regista a vincere il premio Oscar ai migliori effetti visivi dopo Stanley Kubrick e 2001: Odissea nello spazio. Con un budget di appena 15milioni di dollari, Yamazaki - regista, sceneggiatore e supervisore dei vfx del film - ha sfidato e vinto i blockbuster hollywoodiani
I numeri degli ultimi cinque anni pubblicati da 'Screen Daily' e l’interessante analisi della prestigiosa testata britannica