Tre lungometraggi, 3 cortometraggi e 1 documentario, con un finanziamento totale pari a 910.498,53 euro per un impatto preventivato sul territorio di oltre 2,5 milioni di euro saranno finanziati dall’Apulia Film Fund. I lungometraggi sono: Il grande spirito (Fandango Spa) di Sergio Rubini (190.945 euro); Non sono un assassino (Viola Film Srl) di Andrea Zaccariello (302.228 euro); Il mio corpo vi seppellirà (Cinemaundici Srl) di Giovanni La Parola (350mila euro).
Tre, invece, sono i cortometraggi finanziati, prodotti da imprese pugliesi Mi chiamo Leda (Amarcord – Accademia Mediterranea dell’attore Srl) di Stefano Reali (16.882 euro); L’hobby (Ass. Prom. Soc. Cinemetic) di Dario Acocella (21.003 euro); Fernando l’ultimo poeta rivoluzionario (Ass. Valle Dell’Ofanto) del regista pugliese Cosimo Damiano Damato (19.000 euro). Infine, il documentario Senza tempo (Ass. Cult. Ferula Film) di Giuseppe Valentino (10.440 euro).
I trenta nuovi progetti sostenuti dai tre bandi di Film Commission Torino Piemonte, tra questi anche l'ultimo documentario di Daniele Segre, da poco scomparso
1.300 giornate di riprese, 236 progetti e 52 milioni di euro di impatto sul territorio
In Puglia nel 2023 sono stati girati complessivamente 19 film, 7 corti, 7 serie tv e 5 documentari
Il fondo regionale aperto PMI con codice primario ATECO 59.11 è finalizzato a sostenere la fase di produzione in Puglia di lungometraggi, serie tv, fiction, documentari, cortometraggi e progetti di animazione. Il fondo riparte, infatti, con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, un apporto importante verso un settore sempre più strategico per la Puglia