“Informazioni malevole e infondate”. Così Monica Bellucci, in un comunicato riportato dal sito Bfm.tv, smentisce l’articolo apparso qualche giorno fa su Mediapart che parlava di una richiesta da parte del fisco francese alle autorità svizzere sui conti dell’attrice in Svizzera. “Nego le notizie tanto malevole quanto infondate diffuse da alcuni media sulla mia situazione fiscale”, scrive Bellucci, ricordando che “sebbene le mie attività professionali siano essenzialmente al di fuori della Francia, ho scelto la residenza francese e quindi pago le mie tasse in Francia”. “All’ultimo controllo della mia situazione fiscale, ho inviato alle autorità fiscali francesi tutte le informazioni richieste e necessarie per fare luce su questa questione. Sono perfettamente in regola con i miei obblighi nei confronti della Francia”, aggiunge, deplorando “la diffusione di informazioni che prendono a pretesto una procedura puramente tecnica per sventolare a mio danno lo spettro dell’evasione fiscale”, conclude l’attrice.
Secondo quanto ricorda Bfm.tv, con un documento del 16 aprile pubblicato il 2 maggio, il Tribunale federale svizzero ha dato il permesso all’amministrazione elvetica di trasmettere alle autorità francesi le informazioni bancarie sui patrimoni svizzeri dell’attrice. La richiesta delle autorità francesi risale a giugno 2015 e riguarda l’imposta sul reddito degli anni 2011 e 2012 e la patrimoniale degli anni 2011-2013. Secondo il Tribunale federale svizzero, le autorità fiscali francesi sospettavano che l’attrice “risiedesse in Francia, sebbene dichiarasse una residenza fiscale britannica e nascondesse il reddito imponibile in Francia attraverso un società con sede nelle Isole Vergini britanniche”.
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