Bookciak, Azione! nel carcere femminile di Rebibbia

La novità della 7a edizione del Premio, evento di pre-apertura dei venice Days, è una sezione aperta alle detenute del liceo artistico statale Enzo Rossi presente nella casa circondariale romana


La novità della 7a edizione del premio Bookciak, Azione!, evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, è una sezione ad hoc aperta alle detenute del liceo artistico statale Enzo Rossi presente nella casa circondariale femminile di Rebibbia a Roma. Il Premio Bookciak Azione! è un concorso video rivolto ai giovani filmmaker per offrire loro l’opportunità di proiettare il corto ispirato ad un libro nel corso di una serata evento, davanti al pubblico dei giornalisti e degli addetti ai lavori della Mostra del cinema di Venezia. Nel caso delle detenute sarà l’istituto che designerà un rappresentante tra il personale docente o gli operatori. La premiazione si svolgerà alla vigilia del Festival, il 28 agosto presso la Villa degli Autori al Lido di Venezia, dove la Mostra avrà luogo dal 29 agosto all’8 settembre.

Come gli altri concorrenti anche le detenute dovranno leggere i quattro libri di questa edizione 2018 e trovare nelle pagine scritte l’ispirazione per i loro cortometraggi che noi chiamiamo bookciak movie. Si tratta di video di massimo tre minuti ispirati ai romanzi, per esprimere gli aspetti emotivi e visionari del testo. Un format del tutto sperimentale, prossimo ai territori della video arte.

Questi i quattro libri della VII edizione di Bookciak, Azione! 2018 “L’estate muore giovane” di Mirko Sabatino (Nottetempo), folgorante racconto di formazione e perdita dell’innocenza di tre dodicenni nella Puglia del 1963. Un febbrile viaggio dentro la provincia coi suoi orrori annidati nelle pieghe di un’apparente stabilità. Un’opera prima che commuove e lascia il segno. “Residenza Arcadia” di Daniel Cuello (BAO Publishing) graphic novel di autore argentino naturalizzato italiano. Un condominio popolato da un microcosmo di inquilini stravaganti e dinamiche in costante mutamento che ne regolano la vita di tutti i giorni. La vicenda si svolge in un presente alternativo, distopico, in un Paese retto da una dittatura che non tollera opposizioni e richiama da vicino le cupe atmosfere dell’orwelliano “1984”. “Dal tuo terrazzo si vede casa mia” di Elvis Malaj (Racconti edizioni), scrittore albanese naturalizzato italiano. I suoi sono racconti che giocano intorno al tema dell’identità, il razzismo, i luoghi comuni sugli immigrati e il ribaltamento degli stereotipi. Storie piene d’ ironia e malinconica comicità, ambientate tra l’Italia e l’Albania. “Io marinaro, la vita avventurosa di un migrante del mare” di Mario Foderà (LiberEtà). Un vecchio sindacalista di Mazara del Vallo raccoglie per una vita le memorie dei marinai e le racconta in questo libro “mosaico” in cui costruisce il personaggio di un pescatore siciliano che sceglie il mare per sfuggire alla miseria della terra. Tante vicende che tengono insieme oltre sessant’anni di storia italiana, sorta di Malavoglia moderno alle prese con cambiali, droga, seconde mogli africane, armi, traffici illeciti ma anche il salvataggio dei migranti. Semplice e avvincente.

Scegliendo questo ultimo libro si partecipa automaticamente alla sezione speciale del premio, Memory Ciak, dedicata alla memoria e realizzata in collaborazione con lo Spi-CGIL. Il vincitore di questa sezione sarà accolto come “ospite d’onore” al concorso internazionale di cortometraggi, Spi-Story, organizzato dal sindacato pensionati Spi-CGIL. A giudicare i bookciak sarà la giuria permanente composta dalla regista Wilma Labate, il produttore Gianluca Arcopinto e la giornalista e regista Teresa Marchesi a cui sarà affiancato un presidente. I bookciak dovranno essere consegnati entro il 10 luglio. Tutte le info sul sito www.premio-bookciak-azione.it.

ssr
28 Maggio 2018

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