Menocchio di Alberto Fasulo, distribuito dalla Nefertiti Film S.r.l. è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione: “Luce, tenebre, voci, volti. Verità. È con questa materia primordiale che Alberto Fasulo plasma una storia, umanissima e vibrante, che mutua con appassionato rigore le vicende del mugnaio del ‘500 condannato per eresia, per indagare a fondo nella complessa relazione tra individuo, comunità e potere. In tempi che si annunciano bui come quelli del presente, un film insolitamente politico e sorprendentemente attuale che si offre come fiero esempio di ribellione e di stoica virtù”.
Designato anche La donna dello scrittore di Christian Petzold, distribuito da Academy Two dal 25 ottobre, con questa motivazione: “Christian Petzold crea un corto circuito tra Storia e tempo portando il film a una circolarità eterna, dove i personaggi diventano fantasmi, mostrando come i migranti e i fuggitivi di ogni epoca siano costretti a essere sempre in transito. Tra identità rubate e clandestinità obbligatorie, un melò stratificato e labirintico che declina dolente una impossibile storia d’amore”.
In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità
Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini
L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio
Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale