Le vie del cinema tra guerra e dopoguerra

Il filo rosso che lega le proposte della 21.ma edizione di Le vie del cinema, dal 7 al 12 luglio a Narni (Terni), è quello della guerra e dei suoi effetti sulla società e sulla convivenza civile quando torna, o dovrebbe tornare, la pace. Due guerre e due dopoguerra da ricordare, partendo da due date: il 1945, fine della Seconda guerra mondiale, e il 1915, ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale.
Avendo già proiettato qualche anno fa La grande guerra, quest’anno sarà proposto Guardie e ladri di Mario Monicelli, film del 1951 diretto in coppia con Steno: una commedia sul dramma della sopravvivenza quotidiana nella Roma del dopoguerra attraverso le storie di un ladro (Totò) e di un poliziotto (Aldo Fabrizi).
Il centenario del primo conflitto mondiale sarà invece celebrato con Uomini contro di Francesco Rosi.
Si tornerà alla Seconda guerra mondiale – e al secondo dopoguerra – con Senza pietà (1948), misconosciuto capolavoro di Alberto Lattuada girato e ambientato nella pineta di Tombolo, in Toscana, subito dopo la liberazione: fra prostitute, trafficanti del mercato nero, militari americani, ex fascisti e disperati di ogni risma.
Fra le due guerre, in pieno fascismo, è invece ambientato Una giornata particolare di Ettore Scola.

Quest’anno ‘Le vie del cinema’ torna a proporre il restauro digitale di un film straniero: Schindler’s List (1993) di Steven Spielberg. Al quale s’aggiunge Il cartone animato Porco rosso (1992) di Hayao Miyazaki, singolare storia a disegni di un asso dell’aeronautica della Grande Guerra che attraversa fascismo e secondo conflitto mondiale.
Tra gli ospiti previsti vi saranno alcuni fra i più importanti storici italiani a commentare alcuni dei film proposti. Emilio Gentile e Simona Colarizi presenteranno Una giornata particolare. Insieme a loro sarà presente il regista e direttore della fotografia, Luciano Tovoli, che ha curato il restauro del film.
Schindler’s List sarà presentato da Marcello Pezzetti, storico della Shoah e accanto a lui ci sarà Piero Terracina, membro eminente della comunità ebraica di Roma, uno dei sopravvissuti italiani di Auschwitz.

Lo sceneggiatore Alessandro Bencivenni presenterà Porco rosso in qualità di massimo esperto italiano di Miyazaki: gli ha dedicato il libro “Il dio dell’anime”, edito da Le Mani. Alessandro e Francesco Lattuada, figli del grande regista e di Carla Del Poggio, presenteranno Senza pietà assieme al regista Maurizio Ponzi, ex critico e profondo conoscitore del cinema di Lattuada. Guardie e ladri sarà presentato da Ottavia Monicelli, figlia del grande Mario, affiancata da vari membri della “banda” di Hollywood Party.

La rassegna parallela alla classica selezione di pellicole restaurate propone per i più piccoli i film della Walt Disney in versione restaurata, ogni sera, alle 21.30, all’interno di un’ala del Parco dei Pini a Narni Scalo. Si parte martedì 7 luglio con Alice nel paese delle meraviglie in omaggio ai 150 anni dalla pubblicazione del celebre romanzo (1865) di Lewis Carroll. Mercoledì 8 luglio verrà celebrato un altro anniversario con la proiezione di Lilli e il vagabondo, in occasione dei 60 anni dalla genesi del film, realizzato nel 1955.
Tutte le sere a partire dalle 20.30 all’interno del Parco dei Pini a Narni Scalo, Sistema Museo proporrà ai piccoli spettatori un laboratorio creativo ispirato ai dialoghi dei film animati.
Le attività dedicate ai più piccoli prevedono inoltre venerdì 10 luglio alle ore 17:00, in collaborazione con il settimanale Topolino, una vera e propria scuola con i disegnatori Andrea Lucci e Davide Baldoni.