Roberto Benigni al Festival Trastevere

La 3° edizione del Festival Trastevere Rione del Cinema torna, 1 giugno/1 agosto, a piazza San Cosimato con uno schermo di 10 metri e una platea di libera fruizione con una capienza fino a 3mila persone.Sono state tuttavia mantenute le 199 sedute, così che i partecipanti, dovendosi attrezzare con sedie, cuscini e tappeti, si sentano coinvolti e chiamati a partecipare in prima persona.
Trastevere ha la più alta densità di Arene Estive: Piazza San Cosimato, l’Isola del Cinema e l’Arena Nuovo Sacher. Quest’anno purtroppo ha chiuso il cinema Alcazar, mentre il Cinema America è passato vittorioso dal Tar al Consiglio di Stato, ed è ancora in attesa di esser restituito alla città nella sua originaria destinazione d’uso. Riaprirà la Sala Troisi, il 27 maggio è prevista la notifica della custodia del bene ai Ragazzi del Cinema America.

La direzione artistica del Festival Trastevere è stata interamente curata dall’assemblea del Piccolo America. Verranno omaggiati Ettore Scola, Claudio Caligari, Remo Remotti e Franco Citti, perché ognuno a suo modo rappresenta un pezzo di storia di Roma. L’apertura e la chiusura di tutta l’iniziativa sono dedicate al maestro Scola: il 1 giugno alle ore 21.15, orario in cui si svolgeranno tutte le proiezioni, Paolo Virzì intervisterà Stefania Sandrelli discutendo di C’eravamo tanto amati, la cui proiezione, organizzata in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale e Studio Canal, presenterà in anteprima nazionale il restauro del capolavoro di Scola. Per la chiusura del Festival, invece, Silvia Scola e Daniele Vicari presenteranno Ballando, ballando.
Il 3 giugno un omaggio speciale a Claudio Caligari: la madre Adelina, Valerio Mastandrea e Alessandro Borghi con altri membri del cast presenteranno Non essere cattivo. Il 21 giugno, in occasione della scomparsa di Remo Remotti, Silvio Montanaro presenterà la prima proiezione pubblica del suo Professione Remotti. Il 22 luglio un saluto a Franco Citti con la proiezione di Accattone di Pasolini.
Il 10 giugno Roberto Benigni sarà in piazza San Cosimato per introdurre Non ci resta che piangere, girato nel 1984 con l’amico di sempre Massimo Troisi.

Il sabato è in programma  la rassegna dei classici Disney e Pixar che si aprirà con la proiezione di Fantasia, in occasione dei 70 anni dalla sua prima distribuzione in Italia. Interverrà, poi, Bruno Bozzetto con la presentazione del suo film Allegro non troppo. In cartellone anche Space Jam, film cult degli anni ’90, e La freccia azzurra, presentato da Enzo D’Alò. Ogni lunedì la Commedia all’italiana illuminerà la piazza, mentre ogni martedì di giugno si terranno quattro lezioni sul rapporto tra musica e cinema a cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo, cui si sostituirà a luglio la retrospettiva in versione originale sottotitolata in italiano dei film di Xavier Dolan.
I mercoledì di giugno saranno dedicati a quattro documentari italiani contemporanei, tutti presentati dai rispettivi giovanissimi registi in concorso nel 2015 al Festival dei Popoli ed a Venezia, cui seguiranno a luglio alcuni restauri della Cineteca di Bologna, che riporteranno i capolavori della filmografia internazionale al centro della programmazione.
Il giovedì e il venerdì saranno dedicati a presentazioni e dibattiti con ospiti: Dario Argento che presenterà Profondo rosso, Ferzan Özpetek con Le fate ignoranti, Ivano de Matteo con La bella gente, Ascanio Celestini e Luca Bigazzi con Viva la sposa, Kim Rossi Stuart e Barbora Bobulova a luglio presenteranno assieme Anche libero va bene ed in infine in programma anche Fuocoammare di Gianfranco Rosi, vincitore dell’Orso d’Oro di Berlino.