La pantera Noir ruggisce a Como e Milano

Dall'8 al 14 dicembre lo storico festival del mistero rinasce e parte con Saviano


Dopo una lunga storia all’ombra del Monte Bianco, quest’anno il Noir in Festival – di cui CinecittàNews è media partner – cambia location e lascia Courmayeur per andare a “sdoppiarsi” a Como e Milano (a Como il Teatro Sociale; a Milano lo IULM 6, lo Spazio Anteo e lo Spazio Oberdan della Cineteca Italiana), tra l’8 il 14 dicembre. “Con la comunità di Courmayeur si era esaurito il rapporto – hanno spiegato oggi in conferenza stampa i direttori Marina Fabbri e Giorgio Gosetti – Per questo cambiamento c’è una ragione pratica, ossia la divergenza di priorità tra le strategie di promozione della Valle d’Aosta e la coerenza di una manifestazione fatta di spettacolo e ricerca culturale, e una ragione profonda: è tempo che il modello festival si rinnovi e che il pubblico, un nuovo pubblico, torni ad essere protagonista, per superare la formula del ‘festival di charme’ per una sfida totalmente nuova”. 

Fabbri e Gosetti rimescolano quindi le carte e propongono anche un’anteprima, il 7 dicembre, con la consegna del Raymond Chandler Award a Roberto Saviano, ma mantengono la formula di successo che unisce cinema, tv e letteratura del mistero. Cambia il premio, che da Leone nero diventa Noir Award con la pantera come animale simbolo, che sarà anche omaggiato con la proposta delle due versioni del film Il bacio della pantera, quella del 1942 di Jacques Tourneur e il rifacimento nel 1982 di Paul Schrader. Nel cartellone spiccano due prime mondiali: il francese Un sac de billes di Christian Duguay e l’americano Collateral Beauty di David Frankel, mentre Claudio Amendola mostrerà al Noir in anteprima la sua opera seconda Il permesso. 48 ore fuori con Luca Argentero. Tra gli altri titoli vale la pena citare il thriller di Johnnie To Three, il Mel Gibson vendicatore solitario di Blood Father, Iris di Jalil Lespert con Romain Duris, Wulu, versione africana di Scarface Miss Peregrine con tanto di serata speciale dedicata a Tim Burton.

Il festival ospiterà anche l’anteprima di tre serie-evento di Sky Atlantic come Quarry (dai romanzi di Max Allan Collins, fenomeno di culto oltre oceano), The Fall con Gillian Anderson, (giunta alla terza stagione) e il francese Le Bureau des Légendes, di Eric Rochant con Mathieu Kassovitz, oltre al “faction” The Killing Season proposto da Crime+Investigation e ideato da Alex Gibney. In programma anche un’iniziativa speciale ideata con Istituto Luce – Cinecittà dedicata alla cronaca nera in Lombardia e completata dalla presentazione del nuovo lavoro di Gianfranco Giagni, Le scandalose.

Quindici gli scrittori protagonisti delle conversazioni quotidiane in programma a Como e a Milano e tra i tanti nomi attesi a Como e Milano – tra letteratira e grande schermo – ci sono dunque Adriano Giannini, Pascal Bonitzer, Dario Argento, Gabriele Salvatores, Gianrico Carofiglio, Carlo Lucarelli, Pino Insegno, Vinicio Marchioni, Jean François Richet, Johnnie To, Mai Jia, Donato Carrisi, Massimo Carlotto, Jesper Stein, Maurizio De Giovanni e Claudio Amendola. Giovedì 15, infine,  è prevista una chiusura a sorpresa all’auditorium di IULM con la finale del game Fight Cult, dedicato al film noir italiano degli anni 2000. 

Michela Greco
02 Dicembre 2016

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