La La Land, ballando agli Oscar

E' La La Land, il musical di Damien Chazelle a guidare la corsa all'Oscar con ben 14 candidature. Lo seguono Moonlight di Barry Jenkins (8) e Arrival di Denis Villeneuve (7)


E’ La La Land, il musical di Damien Chazelle (da giovedì in sala) a guidare la corsa all’Oscar con ben 14 candidature, eguagliando il record di Eva contro Eva (1950) e Titanic (1997), tra l’altro il film ottiene una doppia candidatura per la miglior canzone. Lo segue con 8 nomination Moonlight di Barry Jenkins, romanzo di formazione di un ragazzino afroamericano che si scopre gay; quindi troviamo il fantascientifico Arrival di Denis Villeneuve con 7, Lion, Manchester By The Sea e Hacksaw Ridge a pari merito con sei, Hell or High Water e Barriere con quattro, Jackie e Il diritto di contare con tre. Nella cinquina del miglior film straniero troviamo: Land of Mine di Martin Zandvliet, Danimarca; A Man Called Ove di Hannes Holm, Svezia; Il cliente di Asghar Farhadi, Iran; Tanna di Bentley Dean e Martin Butler, prima candidatura dell’Australia in questa categoria; Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, Germania. Tanna ha debuttato a Venezia, alla Settimana Internazionale della Critica nel 2015, vincendo il Premio del Pubblico: ambientato tra i paesaggi incontaminati dell’arcipelago di Vanuatu (nel sud del Pacifico), il film è un eccentrico mélo che racconta l’amore contrastato tra Wawa e Dain, novelli “Romeo e Giulietta” dell’isola di Tanna, costretti a scegliere fra le ragioni del cuore e il futuro della tribù Yakel alla quale appartengono.

Altro record da segnalare quello di Meryl Streep con la sua ventesima candidatura per la commedia canterina Florence di Stephen Frears. Tra gli esclusi troviamo Amy Adams protagonista del pur molto nominato Arrival. Assente anche Tom Hanks, protagonista di Sully di Clint Eastwood che ottiene solo una candidatura, come Silence di Martin Scorsese, nominato solo per la fotografia di Rodrigo Prieto. In un articolo a parte vi parliamo di Fuocoammare, entrato nella cinquina del miglior documentario. Italiani sono anche Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregoriani candidati per il make up del blockbuster tratto dai fumetti Marvel Suicide Squad. E’ di origine italiana, con padre calabrese e madre abruzzese, anche se è nato in Canada, il giovane Alan Barillaro, supervisore alle animazioni ai Pixar Animation Studios dal 1997 e autore del corto candidato Piper.

Dopo le polemiche dello scorso anno riassunte dall’hashtag #OscarsSoWhite, stavolta sono sette gli afroamericani su 20 candidati per la recitazione, tra questi nella categoria protagonisti Denzel Washington (Barriere) e Ruth Negga (Loving). Questa edizione segna anche l’exploit di Moonlight, che pone il discorso identitario al centro della narrazione.

Miglior film

Arrival prodotto da Dan Levine, Shawn Levy, Aaron Ryder, David Linde
Barriere prodotto da Scott Rudin, Denzel Washington, Todd Black
Hacksaw Ridge prodotto da Bill Mechanic, David Permut
Hell or High Water prodotto da Carla Hacken, Julie Yorn
Il diritto di contare prodotto da Donna Gigliotti, Peter Chernin & Jenno Topping, Pharrell Williams, Theodore Melfi
La La Land prodotto da Fred Berger, Jordan Horowitz, Marc Platt
Lion prodotto da Emile Sherman & Iain Canning, Angie Fielder
Manchester By the Sea prodotto da Matt Damon, Kimberly Steward, Chris Moore, Lauren Beck, Kevin Walsh
Moonlight prodotto da Adele Romanski, Dede Gardner & Jeremy Kleiner

Miglior regista 

Arrival di Denis Villeneuve
Hacksaw Ridge di Mel Gibson
La La Land di Damien Chazelle
Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
Moonlight di Barry Jenkins

Miglior sceneggiatura originale

Hell or High Water di Taylor Sheridan
La La Land di Damien Chazelle
The Lobster di Yorgos Lanthimos, Efthymis Filippou
Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
20th Century Women di Mike Mills

Miglior adattamento
Arrival (Eric Heisserer)
Barriere (August Wilson)
Il diritto di contare (Allison Schroeder, Theodore Melfi)
Lion (Luke Davies)
Moonlight (Barry Jenkins, Tarell Alvin McRaney)

Miglior attore protagonista
Casey Affleck (Manchester by the Sea)
Andrew Garfield (Hacksaw Ridge)
Ryan Gosling (La La Land)
Viggo Mortensen (Captain Fantastic)
Denzel Washington (Barriere)

Miglior attrice protagonista
Isabelle Huppert (Elle)
Ruth Negga (Loving)
Emma Stone (La La Land)
Natalie Portman (Jackie)
Meryl Streep (Florence)

Miglior direttore della fotografia

Arrival (Bradford Young)
La La Land (Linus Sandgren)
Lion (Grieg Fraser)
Moonlight (James Laxton)
Silence (Rodrigo Prieto)

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali (Moonlight)
Jeff Bridges (Hell or High Water)
Lucas Hedges (Manchester by the Sea)
Dev Patel (Lion)
Michael Shannon (Nocturnal Animals)

Miglior attrice non protagonista

Viola Davis (Barriere)
Naomie Harris (Moonlight)
Nicole Kidman (Lion)
Octavia Spencer (Il diritto di contare)
Michelle Williams (Manchester by the Sea)

Miglior documentario

Fuocoammare
I Am Not Your Negro
Life, Animated
O.J.: Made in America
13th

Miglior film straniero

Land of Mine di Martin Zandvliet, Danimarca
A Man Called Ove di Hannes Holm, Svezia
Il cliente di Asghar Farhadi, Iran
Tanna di Bentley Dean, Martin Butler, Australia
Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, Germania

Migliori costumi
Allied (Joanna Johnston)
Animali fantastici e dove trovarli (Colleen Atwood)
Florence (Consolata Boyle)
Jackie (Madeline Fontaine)
La La Land (Mary Zophres)

Miglior colonna sonora

Jackie (Mica Levi)
La La Land (Justin Hurwitz)
Lion (Dustin O’Halloran, Hauschka)
Moonlight (Nicholas Britell)
Passengers (Thomas Newman)

Miglior canzone originale

“Audition” (La La Land)
“Can’t Stop the Feeling!” (Trolls)
“City of Stars” (La La Land)
“The Empty Chair” (Jim: The James Foley Story)
“How Far I’ll Go” (Oceania)

Miglior montaggio sonoro

Arrival
Deepwater Horizon
Hacksaw Ridge
La La Land
Sully

Miglior missaggio sonoro

Arrival
Hacksaw Ridge
La La Land
Rogue One: A Star Wars Story
13 Hours

Miglior documentario cortometraggio

4.1 Miles (University of California, Berkeley)
Extremis (f/8 Filmworks in association with Motto Pictures)
Joe’s Violin (Lucky Two Productions)
Watani: My Homeland (ITN Productions)
The White Helmets (Grain Media and Violet Films)

Miglior scenografia 

Arrival (Patrice Vermette)
Animali fantastici e dove trovarli (Stuart Craig)
Ave, Cesare (Jess Gonchor)
La La Land (Sandy Reynolds-Wasco, David Wasco)
Passengers (Guy Hendrix Dyas)

Miglior lungometraggio animato

Kubo e la spada magica (Focus Features)
Oceania (Disney)
La mia vita da zucchina (GKIDS)
The Red Turtle (Sony Classics)
Zootopia (Disney)

Miglior cortometraggio animato

Blind Vaysha (National Film Board of Canada)
Borrowed Time (Quorum Films)
Pear Cider and Cigarettes (Massive Swerve Studios and Passion Pictures Animation)
Pearl (Google Spotlight Stories/Evil Eye Pictures)
Piper (Pixar)

Miglior montaggio

Arrival (Joe Walker)
Hacksaw Ridge (John Gilbert)
Hell or High Water (Jake Roberts)
La La Land (Tom Cross)
Moonlight (Joi McMillon, Nat Sanders)

Cristiana Paternò
24 Gennaio 2017

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