Sei titoli targati Luce Cinecittà sono presenti tra le cinquine dei Globi d’Oro 2017. Nella categoria Miglior Documentario troviamo 60 – Ieri Oggi Domani di Giorgio Treves, Cinque mo(N)di di Giancarlo Soldi, Il pugile del duce di Tony Saccucci, L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria, Via della Conciliazione di Raffaele Brunetti, Piergiorgio Curzi; nella categoria Miglior Opera Prima Le ultime cose di Irene Dionisio.
I vincitori dei premi della Stampa Estera ai film italiani, arrivati alla 57a edizione, saranno svelati durante la cerimonia di premiazione di mercoledì 14 giugno a Villa Medici.
L’Associazione della Stampa Estera annuncia inoltre il Globo d‘Oro alla Carriera al regista Dario Argento che “con un tocco d’ironia e con raffinata maestria ha saputo tenere gli spettatori col fiato sospeso fino all’ultimo. Molto amato all’estero, firma le sue opere mettendo in scena le sue mani, come faceva Hitchcock con il suo profilo. A lui chiediamo di non smettere mai di terrorizzarci”.
Verrà inoltre assegnato il Gran Premio della Stampa Estera a Restaurare il cielo di Tommaso Santi.
CANDIDATURE DELLA 57a EDIZIONE DEI GLOBI D’ORO
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Blue Screen di Riccardo Bolo e Alessandro Arfuso
Buffet di Alessandro D’Ambrosi, Santa De Santis
Confino di Nico Bonomolo
Penalty di Aldo Iuliano
Uno scatto d’autore di Consuelo Pascali
MIGLIOR DOCUMENTARIO*
60 – Ieri Oggi Domani di Giorgio Treves
Cacciatore di paesaggi di Fabio Toncelli
Cinque mo(N)di di Giancarlo Soldi
Il pugile del Duce di Tony Saccucci
Italian Offshore di Marcello Brecciaroli, Manuele Bonaccorsi, Salvatore Altiero
Liberami di Federica Di Giacomo
L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria
Our War di Bruno Chiaravalloti, Claudio Jampaglia, Benedetta Argentieri
Uberto degli Specchi di Marco Mensa, Elisa Mereghetti
Via della Conciliazione di Raffaele Brunetti, Piergiorgio Curzi
*Per la prima volta nella storia dei Globi d’Oro, l’Associazione della Stampa Estera ha preferito creare una decina, invece di una cinquina, per la sezione documentari tenendo conto della grande crescita e qualità delle produzioni di questo genere in Italia durante l’anno 2016/2017
MIGLIOR OPERA PRIMA
Chi salverà le rose di Cesare Furesi
La pelle dell’orso di Marco Segato
La ragazza del mondo di Marco Danieli
Le ultime cose di Irene Dionisio
Our War di Benedetta Argentieri, Bruno Chiaravalloti, Claudio Jampaglia
MIGLIORE COMMEDIA
Beata ignoranza di Massimiliano Bruno
Che vuoi che sia di Edoardo Leo
In guerra per amore di Pierfrancesco Diliberto
Lasciati andare di Francesco Amato
Questione di Karma di Edoardo Falcone
MIGLIORE SCENEGGIATURA
Fai bei sogni – Marco Bellocchio, Edoardo Albinati, Valia Santella
La pazza gioia – Paolo Virzì, Francesca Archibugi
La ragazza del mondo – Marco Danieli, Antonio Manca
La tenerezza – Gianni Amelio, Alberto Taraglio
Veloce come il vento – Matteo Rovere, Francesca Manieri, Filippo Gravino
MIGLIORE ATTRICE
Valeria Ciangottini per Cronaca di una passione
Angela e Marianna Fontana per Indivisibili
Isabella Ragonese per Il padre d’Italia
Micaela Ramazzotti per La tenerezza
Sara Serraiocco per La ragazza del mondo
MIGLIORE ATTORE
Stefano Accorsi per Veloce come il vento
Renato Carpentieri per La tenerezza
Carlo Delle Piane per Chi salverà le rose
Luca Marinelli per Il padre d’Italia
Michele Riondino per La ragazza del mondo
MIGLIORE MUSICA
Enzo Avitabile per Indivisibili
Nino D’Angelo per Falchi
Stefano Di Battista per Sole Cuore Amore
Andrea Farri per Lasciati andare
Marcello Peghin per Chi salverà le rose
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Maurizio Calvesi per Questione di Karma
Vincenzo Carpineta per La stoffa dei sogni
Daniele Ciprì per In guerra per amore
Daria D’Antonio per La pelle dell’orso
Michele D’Attanasio per Veloce come il vento
MIGLIOR FILM
Fai bei sogni di Marco Bellocchio
Indivisibili di Edoardo De Angelis
La pazza gioia di Paolo Virzì
La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu
La tenerezza di Gianni Amelio
Ad aprire le danze l’ambasciatrice di Francia in Italia, Catherine Colonna, che ha omaggiato, sin dall’inizio della cerimonia, il film di Gianfranco Rosi, che ha ricevuto il Gran Premio della stampa estera. Premio per la miglior sceneggiatura a Ivan Cotroneo e Monica Rametta per Un bacio, Miglior attrice Ondina Quadri per Arianna, Miglior attore Elio Germano per Alaska, a trionfare invece come Miglior film Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Il Globo d’oro alla carriera è andato alla coppia Nicoletta Braschi e Roberto Benigni, che ha chiuso la serata con un sonetto di Dante. Elenco dei Globi d'Oro
Assegnati ai film italiani i premi dell'Associazione della Stampa Estera, arrivati alla 56a edizione. Miglior film l'action di Gabriele Mainetti. Conferiti anche i due premi speciali: il Gran Premio a Fuocoammare di Gianfranco Rosi e il Globo d’Oro alla Carriera a Nicoletta Braschi e Roberto Benigni. Inoltre Migliore attrice Ondina Quadri per Arianna, Migliore commedia Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese e Migliore Opera prima L'attesa di Piero Messina
Al premio speciale al film di Gianfranco Rosi s'aggiunge il Globo d'Oro alla Carriera a Nicoletta Braschi e Roberto Benigni. Annunciate le cinquine dei Globi d'oro che vedono in testa con 4 candidature Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, seguono con 3 nomination Arianna, Lo chiamavano Jeeg Robot, Né Giulietta né Romeo, Assolo, Alaska e La corrispondenza. I due premi speciali della Stampa Estera verranno assegnati durante la cerimonia di premiazione dei Globi 2016 che si terrà la sera di giovedì 9 giugno a Palazzo Farnese