Product placement a Ischia

Molti gli esperti del settore che si sono dati appuntamento a Ischia per discutere sul nuovo provvedimento previsto dalla Legge Urbani, che riguarda il product placement.
Nel convegno “Metti un prodotto sul grande schermo” si sono confrontati i registi Alessandro D’Alatri, Ilaria Borrelli e Mick Davis, il produttore Fulvio Lucisano, Gianni Massaro presidente dell’Anica, Francesco Moneta della Egg, l’avvocato Michele Lo Foco e Fabio Fabbi di Cinecittà Holding. Tutti sono d’accordo sul fatto che il product placement sia un modo valido, nonostante i rischi che comporta, per abbattere i costi della produzione. “Finalmente l’Italia è in linea con gli altri Paesi ha detto Lo Foco – Occorre ora instaurare un dialogo tra produttori, pubblicitari e registi”. Secondo Lucisano “il product placement non deve escludere la possibilità di defiscalizzare i prodotti artistici, quelli del cinema compresi”. Anche Massaro si è dichiarato soddisfatto del provvedimento Urbani, alla cui stesura ha partecipato Lo Foco, “ma bisogna adesso essere capaci di introdurre bene la pubblicità nelle storie cinematografiche, senza che queste perdano la loro valenza narrativa”. Ilaria Borrelli si è interrogata su come potrà usufruire del product placement nel suo prossimo film, che sarà in costume, ambientato nell’Ottocento. “E’ poi necessario conoscere bene le varie aziende pubblicitarie: io, personalmente, non riuscirei mai a prendere un soldo da compagnie che sfruttino il lavoro minorile”. Fabio Fabbi ha ricordato che dopo i due incontri organizzati da Cinecittà Holding a Cannes, uno durante il festival del cinema e l’altro per il festival della pubblicità, “prosegue l’impegno della Holding che produrrà un secondo dvd, in cui verranno raccolti i discorsi del convegno ischitano e che verrà regalato ad aziende, agenzie o ai singoli che ne faranno richiesta attraverso il nostro sito, area marketing”. Francesco Moneta si è infine offerto di “dare spazio ad una sorta di Borsa del Cinema, per mezzo d’incontri nei quali si potranno contattare a livello professionale registi, produttori e pubblicitari, in sedi specifiche”.