Manoel de Oliveira e Stanley Donen Leoni saranno insigniti del Leone d’oro alla carriera nel corso della 61/a Mostra di Venezia. Il Cda della Biennale, presieduto da Davide Croff, ha accolto la proposta del direttore Marco Müller con la seguente motivazione: “due grandi cineasti ancora in attività, che hanno lasciato un segno profondo nel cinema del XX secolo, contribuendo a ridefinirne la modernità”.
Manoel de Oliveira, portoghese, è nato a Oporto nel 1908, e porterà a Venezia in prima mondiale il suo nuovo film, O Quinto Império, kolossal storico su re Sebastiano del Portogallo. Stanley Donen, americano, classe 1924, uno dei più grandi autori di musical della storia del cinema, attualmente ha in preparazione un nuovo lungometraggio. Riceverà il Leone d’oro nel corso della serata conclusiva della 61/a Mostra, al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk