Alba Rohrwacher due volte miglior attrice al Bif&st

L'attrice insignita a Bari del premio per l'interpretazione di Vergine giurata dalla giuria popolare e di Hungry Hearts dalla giuria dei critici


BARI – Alba Rohrwacher due volte miglior attrice al Bif&st. Per Hungry Hearts di Saverio Costanzo, nel concorso lungometraggi, e per Vergine giurata di Laura Bispuri, nel concorso riservato alle opere prime e seconde. Questo premio lo ha deciso la Giuria popolare composta da 30 spettatori e guidata dal critico Jean Gili, direttore del Festival del Cinema Italiano di Annecy, che le ha assegnato il Premio Nuovo Imaie Opere Prime e Seconde Miglior Attrice Protagonista. Il film, unico italiano in concorso presentato allo scorso Festival di Berlino, era stato accolto con grande calore sia dalla stampa italiana che da quella straniera. Ad Alba è andato poi anche il Premio Anna Magnani per la Miglior Attrice Protagonista per Hungry Hearts, premio questo assegnato dalla giuria dei critici del Sncci. “Ringrazio il bellissimo Festival di Bari per questi riconoscimenti che arrivano a due film molto importanti per me. Ringrazio il pubblico numerosissimo del festival. Purtroppo non posso essere con voi  perché sono a Lisbona al Festival di Cinema Italiano. Ma sono davvero felice. E voglio ringraziare la Giuria dei Critici del Concorso Ufficiale e la Giuria Popolare delle Opere Prime. Un grazie speciale – aggiunge Alba Rohrwacher – a Laura Bispuri che è una grande giovane regista piena di grazia e talento e a Saverio Costanzo”.

Attualmente nelle sale, Vergine giurata è già stato venduto in numerosi Paesi tra cui gli Stati Uniti, la Francia, il Belgio, l’Olanda, l​’Austria, la Svizzera, la Grecia e il Portogallo.​ Dopo Berlino e Bari, il film parteciperà, in concorso, al Tribeca Film Festival, al Hong Kong International Film Festival e ​al CPH Pix di Copenhagen. Distribuito da Istituto Luce Cinecittà, il film è prodotto da Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema, Bord Cadre films (CH), Match Factory Productions (D), Era Film (AL/KO), in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Pretty Pictures, con il supporto di Eurimages, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale per il cinema, BLS Business Location Südtirol – Alto Adige, Film- und Medienstiftung NRW, KCC Kosovo Cinematography Center, Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo, in associazione con Banca del Fucino, Aleteia Communication, sviluppato con il supporto del Programma Media dell’Unione Europea.       

Cr. P.
28 Marzo 2015

Bari 2015

Bari 2015

Cinema & Fiction, tv italiana in cerca di innovazione

Al Bif&st il convegno "Cinema & Fiction: convergenze parallele?", un momento di confronto tra protagonisti del settore per capire quale possa e debba essere il ruolo della fiction in Italia, mentre dagli Stati Uniti arrivano i successi di serie tv che vantano attori da Oscar e ascolti strabilianti.
"Il problema dell'Italia è che non ha un'industria culturale degna", dice il direttore di 8 e 1/2 Gianni Canova, mentre Maurizio Sciarra si rivolge alla committenza e dice "La tv è ferma a 20 anni fa, non innova da decenni", mentre sta per arrivare in Italia il ciclone Netflix. Tra gli altri relatori Silvia Napolitano, Matilde Bernabei, Daniele Cesarano, Veridiana Bixio e Luca Milano per Rai Fiction

Bari 2015

Bif&st: 2016 con Mastroianni e gli attori

73mila spettatori. Ovvero 2.500 in più rispetto allo scorso anno. La conferenza stampa di bilancio del Bif&st numero 6, guidato come sempre da Felice Laudadio, è la cronaca di un trionfo, ma anche un molto simbolico "passaggio di consegne" all'amministrazione locale futura, a cui il direttore e il presidente Ettore Scola chiedono in coro di confermare la fiducia in un progetto culturale che richiama un pubblico numerosissimo e giovane. Con il governatore Nichi Vendola in scadenza di mandato, resta un margine di incertezza per il futuro, che Laudadio cerca di scongiurare annunciando già non solo le date - dal 2 al 9 aprile 2016 - ma persino il programma del settimo Bif&st, che sarà dedicato a Marcello Mastroianni nel 20° anniversario della sua scomparsa, con una retrospettiva in 50 titoli. Al Teatro Petruzzelli la cerimonia di premiazione presentata da Stefania Rocca. Miglior regista Francesco Munzi, migliori attori Elio Germano, Alba Rohrwacher, Anna Foglietta e Carlo Buccirosso

Bari 2015

Nanni Moretti, superstar a Bari, legge il “Caro Diario”

"Manteniamo il mistero". Basterebbe l'ultima battuta della masterclass (riferita alla genesi di Habemus Papam), per riassumere l'incontro di Nanni Moretti con il pubblico del Bif&st, di cui è stato l'ultimo, attesissimo ospite. Dopo la proiezione di Caro diario, il regista ha letto il diario di lavorazione che scrisse per quel film del 1993: in un Teatro Petruzzelli affollatissimo, il regista ha rievocato quei giorni, per poi rispondere alle domande (o piuttosto ai timidi input) del moderatore Jean Gili. Come prevedibile, neanche una parola è stata dedicata a Mia madre, il nuovo film del regista che sarà in sala dal 16 aprile (e poi probabilmente a Cannes) in cui recita accanto a Margherita Buy e John Turturro. Ripercorrendo la sua carriera, ha detto: "Con gli anni sono diventato più esigente, ora il momento della scrittura è quello più difficile, mentre quello più faticoso e angosciante resta quello delle riprese"

Bari 2015

Margarethe Von Trotta: “Sorelle, il segreto del mio cinema”

La regista tedesca, protagonista a Bari di una splendida master class, ci parla del suo nuovo film Die abhandene Welt, ispirato a una vicenda autobiografica, la scoperta di avere una sorella segreta. Protagoniste Barbara Sukowa e Katja Riemann, due attrici a cui è molto legata. Ma in questa intervista ci parla anche della sua infanzia e della scoperta delle colpe del nazismo, arrivata solo negli anni '60, perché l'argomento era tabù nel dopoguerra. E rivela: "Avrei voluto lavorare con Gian Maria Volontè e Marcello Mastroianni, in Germania non abbiamo attori così"


Ultimi aggiornamenti