Biennale in Brasile

Fino al 5 dicembre cinque titoli italiani dell'ultima Mostra circoleranno nelle città brasiliane, tra questi anche Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, vincitore della Coppa Volpi


5 film italiani della Mostra di Venezia 2015 caratterizzano l’11ma edizione di Venezia Cinema in Brasile, in svolgimento dal 16 novembre al 5 dicembre in una serie di importanti città brasiliane: São Paulo (16-20 novembre),  Rio de Janeiro (21-25 novembre), Curitiba (26-30 novembre), Brasilia (1-5 dicembre). La rassegna è organizzata dalla Biennale di Venezia in collaborazione con l’Istituto Italiano di São Paulo. Tra i 5 film italiani della 72ma Mostra che sono presentati in Brasile, in particolare uno proviene dal concorso: Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, premiato per l’interpretazione femminile con la Coppa Volpi alla protagonista Valeria Golino; un film Fuori Concorso, Non essere cattivo di Claudio Caligari, già scelto per rappresentare l’Italia ai prossimi Academy Awards; per la sezione Orizzonti Italian Gangsters di Renato De Maria e il “mockumentary” Pecore in erba di Alberto Caviglia; per la sezione Venezia Classici La lupa di Alberto Lattuada. 10 anni fa proprio in Brasile iniziava il progetto culturale della Biennale di Venezia di promozione e diffusione del cinema italiano nel mondo. Analoghe rassegne sono state in seguito realizzate dal 2006 in Russia, dal 2009 in Cina, dal 2012 in Corea, dal 2014 in Croazia, Libano e Singapore.

Cr. P.
18 Novembre 2015

Venezia 72

Venezia 72

The Fits vince lo Spirit Award

Il film di Anna Rose Helmer, realizzato nella 3a edizione 2014-15 di Biennale College-Cinema, vince lo Spirit Indipendent Award come miglior regista emergente

Venezia 72

Barbera confermato per il 2016

Il cda della Biennale ha prorogato il direttore della Mostra del cinema di Venezia grazie alla nuova normativa introdotta in estate

Venezia 72

Francesco Di Pace: “Opere prime italiane deludenti”

Il delegato generale della Settimana della Critica, a fine mandato, analizza lo stato di salute del nostro cinema in un'intervista al sito Quinlan. "Il cinema italiano è malato, malato di qualcosa che non lascia sviluppare quei talenti – che a questo punto non so nemmeno più se ci siano – che vogliono rischiare con dei film più coraggiosi. Penso che chi ha le idee si diriga verso altre forme, verso le web series ad esempio, e il cinema d’autore soffra un po’ dei soliti dilemmi". A breve il Sindacato nazionale critici cinematografici indicherà il nuovo delegato generale

Venezia 72

Per amor vostro film della critica

"Il film - per i critici del Sncci - è un sorprendente ripensamento dell’intera storia del cinema italiano, dal muto a Rossellini sino alla nostra più prolifica stagione sperimentale”


Ultimi aggiornamenti