Maria Grazia Cucinotta produce una commedia cino-sicula

L'attrice è anche l'interprete di C’è sempre un perché di Dario Baldi, una coproduzione Italia Cina presentata fuori concorso a Taormina. In futuro tre nuovi progetti di coproduzione con la Cina


Taormina. Maria Grazia Cucinotta, nelle vesti oltre che di interprete anche di produttrice, porta fuori concorso al TaorminaFilmFest la commedia C’è sempre un perché di Dario Baldi, una coproduzione Italia Cina.
L’attrice è Maria che ha un bellissimo ristorante ma la sua vita è tutt’altro che perfetta: soffre d’ansia e aspetta che il suo fidanzato si decida finalmente a sposarla. Un giorno, in un modo assai rocambolesco, si imbatte in Li, personaggio piuttosto eccentrico che sconvolgerà la vita di Maria in tutti i sensi.

“Siamo stati i primi ad arrivare in Cina e 5 anni fa è nato questo film, una commedia cino-sicula molto divertente scritta da mia sorella Giovanna, autrice anche delle musiche, insieme a uno sceneggiatore cinese dopo aver ottenuto l’autorizzazione del governo cinese – spiega l’attrice siciliana – Il film è stato così girato all’isola di Favignana e Trapani, e poi in Cina. Una commedia che parla d’amore perché, come recita il titolo, c’è sempre un perché di qualcosa che accade. Il film – conclude la Cucinotta – sarà preceduto stasera dal cortometraggio Twenty One Twenty di Zhou Difei che parla delle stragi accadute in Cina ma è dedicato a tutte le vittime di questa assurda e terribile violenza”.

Sempre come produttrice i suoi prossimi progetti con la Cina sono: un film d’azione intitolato Magic Art; uno d’avventura rivolto alla famiglie The Wonder 3D, un viaggio nell’arcobaleno, e infine Message from Rome, una commedia che parte da Roma e finisce a Shanghai.

ssr
15 Giugno 2016

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