Mostra Cinematografica Cinese a Roma, 19/22 ottobre

VENEZIA. Arriva nella Capitale, l’imponente organizzazione del cinema cinese, con i suoi migliori registi e con tanta voglia di confrontarsi con quelli del cinema italiano, ritenuto dagli asiatici uno dei migliori al mondo. L’occasione per creare future collaborazioni è la 2a edizione della Mostra Cinematografica Cinese in Italia, che si terrà all’interno della Casa del cinema, a Villa Borghese, dal 19 al 22 ottobre.
“E’ doveroso ringraziare – dice Zhang Xiaobei, presidente della mostra cinematografica alla presentazione all’interno del convegno ‘ANICA incontra FOCUS Cina’ presso l’Italian Pavilion – il MiBACT, la Biennale di Venezia, ed in particolare l’ANICA, nelle persone del presidente Francesco Rutelli e del direttore delle relazioni internazionali Roberto Stabile, che ha collaborato attivamente alla realizzazione dell’evento, anche alla luce di un recente accordo finalizzato a  nuove forme di sviluppo e crescita nell’ambito delle relazioni a carattere cinematografico e culturale tra l’Italia e la Cina”.
Alla presentazione della Mostra erano presenti Sandro Silvestri, Segretario Generale presso CINE in CINA, Carlo Gentile, responsabile di Rai Cinema Asia, e Rossella Mercurio, Anica.
 
A presiedere la giuria è Giuliano Montaldo, che insieme a Zhang Jianya, Tao Kun e Wu Guanpin, conferirà i riconoscimenti ai migliori film proiettati nelle quattro giornate.
A curare la rassegna cinematografica – che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’ufficio culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, del Ministero degli Esteri, del MiBACT, della Regione Lazio, di Roma Capitale e del Mercato Internazionale Audiovisivo – è il gruppo Guang Hua Media, la più importante realtà editoriale dei media in lingua cinese in Europa.

Oltre ai canali di informazione tradizionali, l’importante società, investe notevoli risorse nello sviluppo di nuove tecnologie informative, attraverso i siti: oushinet.com, chine-info.com, uk.china-info24 e la rete TV europea. Le stesse testate giornalistiche, utilizzano una piattaforma di Micro Buogging, con una sezione legale “Fzone” che fornisce riferimenti mirati ai cinesi residenti in tutta Europa.