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Tom Tykwer, presidente di giuria a Berlino
Sarà il regista tedesco Tom Tykwer il presidente di giuria del 68mo Festival di Berlino
Sarà il regista tedesco Tom Tykwer ( Run Lola Run, Cloud Atlas e A Hologram for the King) il presidente di giuria del prossimo festival Festival di Berlino, che si svolgerà dal 15 al 25 febbraio 2018. Il regista – che ha presentato in passato ben sei suoi film alla Berlinale, aprendo due volte il festival nel 2002 con Heaven e nel 2009 con The International – ha sottolineato come quello tra lui e la kermesse sia un rapporto fantastico e duraturo. “Il Festival di Berlino è sempre stato il mio preferito, la manifestazione in cui mi sento a casa e che mi ha sostenuto fin da quando ho iniziato a lavorare come regista”, ha dichiarato. “Abbiamo una relazione reciprocamente fantastica e di lunga durata. Ora aspetto con ansia le due settimane, intense e divertenti, di visioni insieme alla giuria” .
“Tom Tykwer è uno dei nostri autori eccellenti che si è affermato sul palcoscenico internazionale come grande regista e che ha mostrato più volte, mettendoli in scena in una varietà di generi cinematografici differenti, il suo eccezionale talento e il suo marchio innovativo. Con lui abbiamo guadagnato un ottimo presidente di giuria”, ha sottolineato il direttore del festival Dieter Kosslick.
Non si conoscono ancora ulteriori dettagli sul programma né i nomi degli altri membri della giuria, presieduta lo scorso anno dal regista olandese Paul Verhoeven.
Berlino 2018
Alla Berlinale l’Italia dei giovani autori
In Panorama saranno presentati Dafne, opera seconda di Federico Bondi e il documentario Selfie di Agostino Ferrente. Il nuovo progetto di Irene Dionisio La voce di Arturo è stato selezionato da Berlinale Talents e da Script Station. In Coproduction Market il nuovo progetto di Thanos Anastopoulos Seconda casa
Skin a Berlino e in sala da aprile
In anteprima europea nella sezione Panorama Skin di Guy Nattiv, la vera storia di Bryon Widner, fanatico naziskin redento appartenente ad una feroce famiglia di skinheads. Interpretato da Jamie Bell, il film è stato presentato al Toronto International Film Festival dove ha vinto il Premio Fipresci della Critica
Retrospettiva Berlinale dedicata alle registe
La Retrospettiva della 69ma edizione della Berlinale adotta come tema le donne registe, tra il 1968 e il 1999. “Grazie ad attiviste come Helke Sander, Ula Stöckl e Jutta Brückner – dice il direttore uscente Dieter Kosslick – le registe donne hanno preso confidenza, e noi abbiamo molto a cuore l’uguaglianza di genere nel cinema di oggi”
Medaglia per Dieter Kosslick a Telluride
Il direttore della Berlinale ha ricevuto una medaglia speciale a Telluride, ed è stato definito come “un eroe del cinema che preserva, onora e presenta grandi film”. Precedentemente il riconoscimento era andato a Criterion Collection, HBO, Ted Turner, Stanley Kauffmann, Manny Farber, Pierre Rissient, Leonard Maltin, Serge Bromberg and the UCLA Film & Television Archive