Travolto dallo scandalo sulle molestie sessuali, Kevin Spacey è stato cacciato dal set di Tutto il denaro del mondo, il film di Ridley Scott e la cui uscita è prevista per il 22 dicembre. Spacey – secondo quanto rivela The Hollywood Reporter – sarà sostituito da Cristopher Plummer nel ruolo di Paul Getty senior. La pellicola racconta la storia del rapimento del nipote del miliardario americano nel 1973. Saranno girate nuovamente tutte le scene in cui finora compariva Spacey, in accordo con cast e troupe. La decisione – spiega la produzione – è stata presa in accordo tra la Scott Free Production, che fa capo al regista Ridley Scott, e la Imperative Entertainment, le due società che stanno producendo il film per la Sony Pictures. Pieno sostegno anche da quest’ultima. Cancellato il volto di Spacey anche da tutte le iniziative e i prodotti di marketing per promuovere la pellicola. Il problema sarà ora rispettare la scadenza, visto che mancano solo sei settimane alla prevista uscita del film.
Al grido di “tanti mestieri, una sola lotta”, in 2000 sono già scesi in piazza domenica 3 marzo a Los Angeles. I sindacati dei tecnici chiedono ai produttori di rinegoziare il loro contratto che scade il 31 luglio.
Il documento sancisce ufficialmente la fine della più lunga battaglia sindacale della storia di Hollywood. Aumentati i compensi minimi e "arginata" l'AI
Nicola Maccanico, AD di Cinecittà, commenta così a SkyTg24 la fine dello sciopero di Hollywood
Il periodo di protesta da parte degli attori è giunto finalmente al termine, e a Hollywood si sta preparando per la ripresa delle produzioni cinematografiche che erano state interrotte lo scorso estate, a partire da quelle a cui mancavano meno giorni di lavorazione. Beetlejuice esempio lampante: bisogna girare ancora un solo giorno