Premio Rezzonico al produttore statunitense Ted Hope

xHope riceverà il premio dedicato ai protagonisti della produzione indipendente internazionale il 2 agosto. In programma una selezione di film della sua carriera e una conversazione


Sarà il produttore statunitense Ted Hope a ritirare il Premio Raimondo Rezzonico 2018 che il Locarno Festival dedica ai protagonisti della produzione indipendente internazionale. Ted Hope riceverà il premio in Piazza Grande giovedì 2 agosto. L’omaggio sarà accompagnato dalla proiezione di una selezione di film della sua carriera. Venerdì 3 agosto, alle 10.30, il pubblico del Festival potrà inoltre assistere a una conversazione con il produttore allo Spazio Cinema.

Gli oltre 35 anni della carriera di Ted Hope delineano un percorso segnato dalla passione per il cinema indipendente. Nato nel 1962 negli Stati Uniti, Ted Hope si avvicina presto al mondo del cinema e nel 1990 fonda a New York, insieme a James Schamus, la casa di produzione Good Machine. Sono gli anni in cui Hope produce i primi film di Ang Lee: Tui shou (Pushing Hands, 1991), Xi yan (The Wedding Banquet ,1993) e Yin shi nan nu (Eat Drink Man Woman, 1994), questi ultimi entrambi nominati agli Academy Awards; segue poi The Ice Storm (1997), mostrato a Locarno in Piazza Grande. Dello stesso periodo Happiness (1998), diretto da Todd Solondz, presentato alla Quinzaine des Réalisateursdi Cannes e vincitore del Premio della critica internazionale; Ride with the Devil (1999); e In the Bedroom (2001), il quale ottiene numerosi premi tra cui cinque nomination agli Academy Awards e un Golden Globe. Tre delle sue produzioni vincono inoltre il Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival: What Happened Was…(1994), The Brothers McMullen (1995) e American Splendor (2003). Quest’ultimo, basato sulla vita del fumettista Harvey Pekar, riceve numerosi riconoscimenti tra cui il Premio della critica internazionale al Festival di Cannes e viene candidato all’Oscar.

Nel 2015 Hope è chiamato da Amazon per occuparsi della produzione di lungometraggi. Alla guida del team creativo di Amazon Studios si occupa dei film prodotti, sviluppati e acquisiti dalla società, riuscendo a combinare il suo gusto per il cinema indipendente con le esigenze di un grosso colosso distributivo. I risultati di maggiore prestigio sono Manchester by the Sea (2016) premiato con Oscar all’attore protagonista nel 2017 e The Big Sick (2017) che lo scorso anno ha vinto il Prix du Public UBS in Piazza Grande. Nel suo primo anno agli Amazon Studios ha distribuito, insieme al team Amazon, 14 film, ottenendo 335 nomination e 131 premi, tra cui sette nomination agli Academy Award e cinque ai Golden Globe. Nel 2018, sulla scia dei numerosi successi ottenuti, continua a sostenere il lavoro di importanti registi del panorama internazionale, tra cui Lynne Ramsay, Spike Lee, Gus Van Sant e Lauren Greenfield.

Prima di unirsi ad Amazon, Hope ha prodotto oltre 70 film ed è anche stato tra i fondatori delle case di produzione This is That e Double Hope Films. Il suo fiuto per il talento ha contribuito a lanciare le carriere di importanti registi come Hal Hartley, Michel Gondry, Nicole Holofcener e molti altri. Nel 2015 è stata pubblicata la sua guida cinematografica, ricca d’ispirazione, Hope for Film.

Carlo Chatrian, direttore artistico del Locarno Festival, ha dichiarato: “In un panorama segnato dal peso crescente delle strategie di marketing e comunicazione, Ted Hope incarna una figura di riferimento per quanti considerano il cinema un veicolo per far sentire voci originali e non omologate. Tanto semplice nel suo modo di presentarsi quanto sicuro nelle sue scelte produttive, in trent’anni di attività come produttore indipendente o nel team di Amazon Studios, Ted Hope non ha cambiato il suo rapporto con i registi e con i film che sostiene. Il Premio Raimondo Rezzonico che il Festival gli attribuisce è dunque al contempo il riconoscimento per il lavoro svolto e un segno di incoraggiamento a proseguire nella strada intrapresa”.

ssr
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