Era il 1968 e Sergio Leone dirigeva C’era una volta il West: a mezzo secolo di distanza, la Cinémathèque française lo omaggia con una grande retrospettiva biografica, Il était une fois Sergio Leone, aperta al pubblico, a Parigi, dal 10 ottobre al 28 gennaio 2019: l’esposizione è accompagnata e anticipata da una pubblicazione, La Révolution – Sergio Leone, curata dal direttore della Cineteca di Bologna, Gian Luca Farinelli, e da Christopher Frayling.
Il volume include testi originali dello stesso Sergio Leone, critiche alla sua opera, interviste con alcuni dei suoi più stretti collaboratori e la filmografia. Una selezione di molti documenti dell’archivio della Cineteca di Bologna, e altre immagini relative alla produzione di Leone, concorrono a corredare l’iconografia del progetto editoriale.
Nell’attesa della mostra, a partire da domani, 4 ottobre, le 512 pagine de La Révolution – Sergio Leone (Éditions de La Table Ronde) anticipano la grande esposizione, e tutte le attività a corollario: convegni, dibattiti, proiezioni animeranno i prossimi mesi cinematografici parigini, nel nome del maestro dello “spaghetti western”.
Da Woody Allen a Paolo Sorrentino, il volume edito da 89Books racconta la "Roma da bere" con le foto esclusive dei party della Capitale
A 30 anni dalla scomparsa del grande attore, per le sue "straordinarie doti interpretative, al servizio del miglior cinema di impegno civile"
“Il miglior regista con il quale ho lavorato è stato Gillo Pontecorvo”, racconta il mitico attore in 'Le canzoni che mi insegnava mia madre', ripubblicato da 'La Nave di Teseo'
L’editore: “il libro è la memoria di un uomo che non ha più nulla da temere e nulla da nascondere”