Com’è nata la superstizione del colore viola nel cinema e chi è stato il regista che più di tutti non voleva usarlo in scena? Per rispondere a queste e altre domande curiose, scoprire aneddoti e riti propiziatori del mondo dello spettacolo, Cinecittà si Mostra propone una visita speciale incentrata sul rapporto tra scaramanzia e cinema. In occasione del lancio del libro Non dire viola. Superstizioni, riti e amuleti del cinema, iniziativa editoriale del magazine 8½ edita da Istituto Luce Cinecittà, sabato 17 novembre, alle 15,00, i visitatori dell’esposizione permanente degli studi di Via Tuscolana potranno prendere parte a un tour interamente dedicato alla scaramanzia.
Grazie a una breve panoramica tra i protagonisti del cinema italiano classico agli ospiti di Cinecittà si Mostra verrano svelati episodi propiziatori legati ai luoghi degli studi, ma anche illustrata la numerologia e raccontato come la scaramanzia abbia abitato e condizionato le vite professionali e private di grandi artisti come Luchino Visconti, Anna Magnani, Federico Fellini, Dante Ferretti e Carlo Verdone.
L’itinerario della speciale visita guidata di Non dire viola prevede il parco d’entrata di Cinecittà si Mostra, la Galleria Masse, il Teatro 5, i set di Antica Roma e Tempio di Gerusalemme e l’attrezzeria più importante degli stabilimenti. Per partecipare al tour è obbligatoria la prenotazione via mail: didattica@cinecittaluce.it e si consiglia di indossare un indumento di colore viola.
In occasione del Design Pride, la ‘copia scenografica’ di L.O.V.E., il celebre “dito medio” di Maurizio Cattelan, ideata e realizzata dagli Studios, partirà da Piazza Affari per arrivare fino all'Arco della Pace
Il suo impegno principale nelle pubbliche relazioni di Cinecittà: Giancarlo Di Gregorio è stato alla guida della Comunicazione istituzionale e delle Attività giornalistiche degli Studios, occupandosi poi della gestione di Cinecittà si Mostra e del MIAC. Negli Anni ‘90 ha ideato gli Italian Pavilion, "la casa del cinema italiano" presso i grandi Festival internazionali
Dal 29 marzo l’esposizione permanente di Via Tuscolana rinnova la selezione di abiti di scena originali con pezzi provenienti da serie come Penny Dreadful, Domina e Il mio west, ma anche dai recentissimi film Napoleon e Finalmente l’alba
Cinque minuti di applausi alla fine dell’anteprima all'Istituto di Cultura francese nell’ambito della rassegna Cinema Made in Italy, organizzata con l'Istituto di Cultura italiano e Cinecittà.