In sala criminali e gorilla

Massimiliano Bruno e Luca Miniero scelgono il 'post festivo' per lanciare i rispettivi film


Ci sono due film italiani forti tra le uscite appena seguenti le feste natalizie: Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno con Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Massimiliano Bruno, Daniele Trombetti, Daniele Blando, Emanuel Bevilacqua, Sara Baccarini, Lorenzo Lucchi, commedia che trasporta un gruppo di criminali da strapazzo dei giorni nostri negli anni ’80, e Attenti al gorilla di Luca Miniero, con Frank Matano che si ritrova un primate in casa. 

Da segnalare poi Benvenuti a Marwen di Robert Zemeckis con Steve Carell, avventura ai limiti del possibile, sull’artista Mark Hogacamp che, aggredito da un gruppo di bulli nel 2000 e ridotto in fin di vita, si è risvegliato dal coma senza più memoria del suo passato. Per recuperare se stesso costruisce in scala una cittadina belga in cui mette in azione se stesso, i suoi amici e perfino i suoi aggressori. E il paradosso è che tutto è tratto da una storia vera.

City of Lies con Johnny Depp è famoso per essere stato osteggiato in patria fino a impedirne l’uscita (quella italiana è di fatto una prima assoluta dopo la presentazione al Noir in Festival), e narra dell’ex poliziotto (finito suicida) Russell Poole che ha dedicato tutti gli ultimi anni del suo lavoro a chiarire le circostanze di due morti misteriose nel mondo della musica: quelle dei rapper Tupac Shakur e The Notorius B.I.G.

Infine, Una notte di 12 anni di Alvaro Brechner è ambientato del 1973 in Uruguay, sotto il tallone di ferro della dittatura militare. In una retata segreta, tre rivoltosi tupamaro vengono presi in prigione e deportati in una località segreta. Al governo sembra impopolare la loro condanna a morte e decidono quindi per una silenziosa segregazione a vita. Resteranno in isolamento per ben 12 anni in circostanze ai limiti della sopportazione umana. La storia è tanto vera che uno dei tre prigionieri, Pepe Mujica, diventerà presidente della repubblica quando verrà ristabilita la democrazia.

Ang
10 Gennaio 2019

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