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Carlo Verdone medico in vacanza in Puglia
"Protagonisti di una commedia corale sono alcuni amici di Roma, e la figlia di uno di loro, che lavorano in un'unica struttura e vanno in vacanza sulla costa pugliese", anticipa il regista e attore
LECCE. “So ancora impegnato nella ricerca delle location adatte dove girare la mia commedia corale che prevede tra le otto e nove settimane di riprese, a partire dal 20 o 27 maggio, tutte in Puglia”. Carlo Verdone, ospite del Festival del cinema europeo per il Premio intitolato al padre Mario, è ancora indeciso se scegliere la costa est o ovest della regione pugliese, e nei prossimi giorni farà dei sopralluoghi nel Salento.
“In accordo con il produttore De Laurentiis e l’Apulia Film Commission presto vi sarà una conferenza stampa in cui sveleremo cast e trama del mio nuovo film. Posso solo anticipare che i protagonisti sono 4 amici di Roma, tra cui una donna e il sottoscritto con una figlia, che lavorano in unica struttura (probabilmente un ospedale, ndr.), che decidono di andare in vacanza sulla costa pugliese attraverso delle dinamiche complicate che riguardano la loro vita privata”, anticipa il regista e attore romano.
Lecce 2019
Margherita Ferri: un nuovo film LGBT sul mondo del calcio
Così la regista presente al Festival del cinema europeo: “S’intitola L’uomo della domenica la mia opera seconda che già stavo sviluppando in contemporanea con il mio esordio Zen sul ghiaccio sottile. Sarà un film tutto al maschile, sono contenta di questa sfida, di questo mio sguardo sulla mascolinità e sulla sessualità”
Fratelli D’Innocenzo tra ‘Favolacce’ e western femminile
Assente Fabio, c'è solo Damiano a ritirare al Festival del cinema europeo il Premio Mario Verdone, per La terra dell’abbastanza. Ciak a luglio di Favolacce, una favola dark tra Calvino e Rodari, con 12 personaggi, di cui 6 bambini dai 10 ai 13 anni e un attore italiano famoso. Tra gli altri progetti anche il western al femminile Ex vedove
Premi del Festival del cinema europeo
Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film” a Oray (Germania) di Mehmet Akif Büyükatalay; Premio per la Miglior Sceneggiatura a Elma Tataragić per Stitches di Miroslav Terzić (Serbia)
Vinicio Marchioni regista tra Čechov e il terremoto
Premio SNGCI al miglior attore europeo al Festival di Lecce per Cronofobia, Marchioni è impegnato nella lavorazione di un documentario che proporrà alla Mostra di Venezia. Un film che nasce dalla recente interpretazione e regia teatrale di Zio Vanja, ambientato nell'Italia post terremoto e portato in tour anche nelle zone del sisma