Delli Colli e De Lillo tra i premiati dello Starlight

I premiati della sesta edizione sono Alfredo Castro, Nina Davuluri, Antonietta De Lillo, Massimiliano Gallo, Hend Sabry. Per il giornalismo Laura Delli Colli e Chiara Nicoletti


VENEZIA – Consegnati all’Italian Pavilion i riconoscimenti di Starlight Cinema International Award in una cerimonia condotta dall’attrice Claudia Conte. I premiati della sesta edizione sono Alfredo Castro, Nina Davuluri, Antonietta De Lillo, Massimiliano Gallo, Hend Sabry. Premio Speciale per il giornalismo  a Laura Delli Colli, Premio giornalista di cinema dell’anno a Chiara Nicoletti, senior editor di FRED Film Radio e collaboratrice di numerose testate tra cui “Il Dubbio” e la trasmissione Rai “Cinematografo”. A premiare gli attori internazionali Alfredo Castro e Hend Sabry il direttore della Mostra Alberto Barbera.

I riconoscimenti sono assegnati da un’academy tutta al femminile di giornaliste composta da: Fulvia Caprara, Alessandra De Luca, Titta Fiore, Alessandra Magliaro, Cristiana Paternò, Marta Perego, Angela Prudenzi, Barbara Righini, Marina Sanna. L’organizzazione e la comunicazione sono curate da Cristina Scognamillo e Giuseppe Zaccaria.

Starlight Cinema International Award è nato nel 2014 con l’intento di valorizzare i talenti del cinema nazionale e internazionale, attrici e attori, registi, produttori, critici e giornalisti del settore. Particolare attenzione viene riservata anche a quei personaggi impegnati in attività legate al sociale. Lo Starlight Cinema International Award è prodotto da Starlight Movie Productions di Francesca Rettondini. I premi sono stati realizzati dal maestro orafo Giovambattista Spadafora. Marcellini Fragrances ha realizzato una esclusiva fragranza per lo Starlight in rosa. Quest’anno tra i premi anche un soggiorno a Maratea messo a disposizione da Hotel SPA Villa del Mare diretto da Mariangela De Biase.

Cr. P.
04 Settembre 2019

Venezia 76

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Una Mostra più ‘social’ che mai

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Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"

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Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni


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