Slow Film Fest tra ambiente e cambiamenti climatici

Tra i doc presenti 'Anche i pesci piangono'


Giunto alla sua quinta edizione, lo Slow Film Fest, organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee con il contributo della Regione Lazio e il sostegno della Fondazione Cinema per Roma e del CNA Roma e Lazio, con i Patrocini dei Comuni di Antrodoco, Acquapendente e Tolfa e di Lega Coop Lazio sbarca a Roma, Antrodoco, Tolfa (date in via di definizione) e Acquapendente dal 6 al 27 settembre.

Dopo il successo delle prime quattro edizioni, la prima kermesse interamente dedicata ad una visione cinematografica “slow”, si presenta ai nastri di partenza con un ricco programma, attento ai nuovi linguaggi e alla produzione cinematografica indipendente.

Il festival, diretto da Maria Luisa Celani con la collaborazione alla programmazione di Florencia Santucho e Ilaria Iovine, continua ad essere un festival itinerante ed esperienziale, “slow” come il concetto alla base dell’iniziativa. Un evento che punta all’aggregazione e al confronto, non ad una semplice visione passiva, ad un “rallentamento” che è alla base del ritrovarsi e dell’incontro. Al centro della manifestazione, le immagini (proiezioni di documentari e cortometraggi sia docu sia di animazione) e i temi, ma anche passeggiate tra storia e cultura, escursioni, degustazioni, incontri e matinée con le scuole.

Quanto ai temi, abbraccia quest’anno anche il tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Tra i titoli principali, spicca infatti la proiezione del pluripremiato documentario Youth Unstoppable, realizzato dalla giovanissima regista esordiente Slater Jewell-Kemker, che all’età di soli 15 anni ha iniziato a partecipare ai summit ambientali con la sua macchina fotografica in manoper realizzare un documentario capace di raccontare un movimento giovanile mondiale in gran parte sconosciuto e incompreso. Per la prima volta a Roma.

È dedicato alla ricchezza del mare il documentario Anche i pesci piangono di Francesco Cabras e Alberto Moniari. Un ritratto avvincente su come sia ancora possibile tutelare gli ambienti marini e le risorse umane dipendenti da esso.È un documentario di speranza anche Unfracruted, che verrà presentato in anteprima nazionale. La canadese Chanda Chevannes ritrae la lotta appassionata della biologa Sandra Steingraber, leader del movimento popolare più importante di New York degli ultimi anni.La finestra sul mondo di i questa edizione si apre sul Canada, il sud America e il Bangladesh, a cui è dedicato il documentario di Irene Felici “Overseas”. In Bangladesh l’assenza è la mancanza della possibilità di poter parlare con parenti o amici che sono lontani, ma per fortuna questo appartiene al passato: ci sono delle ragazze (soprannominate Info Ladies) che portano Internet con sé e lo distribuiscono in ogni villaggio. Sono le Info Ladies.La donna sarà ancora al centro dell’iniziativa, con una sezione interamente dedicata all’universo femminile. E protagonista sarà anche l’animazione, filo rosso all’interno della sezione dedicata ai cortometraggi. Dall’argentino Ailin en la Luna di Claudia Ruiz al colombiano Naranja, dal film collettivo En Boca de Luca al francese Guaxuma di Nara Normade, solo per citarne alcuni. Molti sguardi femminile che utilizzano l’animazione per soffermarsi sui temi dell’amicizia, della parità di genere, della solitudine e dell’intolleranza. Questi alcuni titoli dell’iniziativa che, come da tradizione, si svilupperà attraverso le sezioni DOCUMENTA, dedicata ai film documentario indipendenti, di provenienza italiana ed internazionale, WUMAN VISIONS, dedicata a quei documentari, di produzione nazionale e internazionale, che affrontano l’importante tematica della parità di genere, e SMART, una vetrina sul “nuovo”, in cui si dà spazio ai giovani autori e alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e audiovisiva.

Slow Film Fest è interamente a partecipazione gratuita, grazie al contributo della Regione Lazio, al sostegno della Fondazione Cinema per Roma, City Fest, Cna Roma, Legacoop Lazio, i Patrocini Comune di Tolfa, Comune di Acquapendente, Comune di Antrodoco e di Città Slow, e alle tante preziose collaborazioni a partire da quella con l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma.

Ang
17 Settembre 2019

Rassegne

Lucia Borgonzoni
Rassegne

Borgonzoni a Londra per la serata inaugurale della rassegna “From Venice to London”

Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia

Rassegne

I piccoli “Cristi” di Nadine Labaki, la regista ospite di Fratello Cinema

La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo

A qualcuno piace classico
Rassegne

Dal 23 gennaio torna A qualcuno piace classico

Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio

Rassegne

Dieci anni senza Carlo Mazzacurati, l’omaggio della Casa del Cinema

Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston


Ultimi aggiornamenti